Roma, Dovbyk in doppia cifra e eguaglia Dzeko: i numeri
La Roma pareggia in casa del Bologna grazie a un rigore trasformato da Dovbyk nei minuti di recupero precedenti al triplice fischio. Saelemaekers aveva portato in vantaggio i giallorossi, poi Dallinga e Ferguson erano riusciti a superarli e proprio quando erano certi di portare a casa la vittoria è arrivato il pesante 2 a 2 firmato dall’ucraino.
Il rendimento dell’ucraino
Sguardo glaciale così come l’esultanza, Artem Dovbyk ha salvato la squadra di Ranieri dalla sconfitta ma per lui non è ancora abbastanza. Col gol realizzato dal dischetto è arrivato in doppia cifra, un segnale importante per lui dopo quattro mesi da incubo. 25 presenze, dieci reti e tre assist: è il suo rendimento tra campionato e coppe, accettabile se si considera che è la sua prima stagione nella Capitale e soprattutto, le difficoltà affrontate.
Il paragone con Dzeko
L’attaccante è stato paragonato a Dzeko, entrambi hanno vissuto dei momenti di difficoltà al loro arrivo ma poi il bosniaco si è rivelato uno dei più prolifici in Serie A. Lo stesso si augura la Roma per il classe ’97. Nell’era dei tre punti a vittoria, tra i calciatori al proprio debutto nel campionato italiano, solo Dovbyk, Abraham e Borja Mayoral hanno segnato almeno sei gol nelle prime 20 partite stagionali. Anche i numeri li mettono a confronto, l’ucraino ha eguagliato l’ex giallorosso in termini di centri ma c’è un dettaglio che lo rende ‘migliore’. Dzeko aveva realizzato 10 centri in 39 partite e dunque, i numeri sono con Dovbyk che spera di essersi definitivamente sbloccato.