Roma, 2025 da urlo: nessuno meglio dei giallorossi in Serie A

Dopo un avvio di stagione complicato la Roma sembra aver messo il turbo e vola in alto sia in campionato che in Europa League. I giallorossi hanno decisamente cambiato marcia da quando sulla panchina siede Sir Claudio Ranieri. I capitolini hanno fatto parecchia fatica prima con Daniele De Rossi e poi con Ivan Juric, ritrovandosi addirittura nella zona destra della classifica. Poi, però, i Friedkin hanno deciso di affidare la guida tecnica della prima squadra all’ex Leicester e su Trigoria è tornato a splendere il sole.
La Roma sogna l’Europa League
Tralasciando l’eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia contro il Milan al Meazza (3-1), la Roma ha poi centrato la qualificazione ai playoff di Europa League dove ha superato il Porto, sconfitto 3-2 all’Olimpico dopo l’1-1 al Do Dragao. I giallorossi hanno così interrotto un tabù visto che erano sempre stati battuti dai lusitani negli scontri a eliminazione diretta. L’urna di Nyon ha poi sorteggiato l’Athletic Bilbao, sconfitto 2-1 in rimonta nel primo round davanti a un Olimpico in tripudio. Un successo importantissimo, arrivato grazie alle reti di Angelino e Shomurodov che hanno ribaltato il momentaneo vantaggio ospite siglato Inaki Williams, che consente ai capitolini di guardare con ottimismo alla sfida di ritorno in programma al San Mamés giovedì 13 marzo alle ore 18.45. Quella ottenuta contro i baschi, come sottolinea Opta, è la decima vittoria della Roma nel 2025 tra tutte le competizioni: nessuna formazione di Serie A ne ha collezionate di più nel periodo (10 anche per l’Inter).
La Roma vola in campionato
In campionato, poi, la squadra ha decisamente cambiato marcia tanto che è passata dall’incubo della zona retrocessione a lottare per un piazzamento europeo. In Serie A i giallorossi hanno messo insieme 11 risultati utili consecutivi, ottenendo otto vittorie e tre pareggi. Un ruolino di marca da scudetto, se solo non fosse stato per quell’avvio di stagione da film dell’orrore. Per fortuna, però, il peggio è ormai alle spalle e la Roma può guardare con ottimismo al rush finale.