Rodri: “Contratto? Non ci penso. Haaland come Messi e CR7”
In una lunga intervista rilasciata a COPE, Rodri, centrocampista del Manchester City e vincitore dell’ultimo Pallone d’Oro, ha parlato anche del suo futuro, con il contratto con gli inglesi che scadrà nel 2027: “Ora con l’infortunio non è la mia priorità. Voglio recuperare e vedremo. Mi piace vivere il presente e ho un contratto con il mio club, lì mi trovo molto bene. Ho ancora la passione per il campionato spagnolo, ma quello inglese è speciale. È un club in cui mi sento molto identificato, molto familiare e mi sento molto a mio agio. Dovrei pensare molto prima di andar via da lì. Guardiola? Vuoi essere circondato dai migliori e ci sarà un prima e un dopo Pep. Quando ho firmato mi hanno detto che Guardiola se ne andava, ma è molto ambizioso. Quando non ci sarà più, le cose cambieranno ma il City resterà il City”.
L’investitura
Impossibile, per un Pallone d’Oro, non partecipare poi al solito dibattito su chi nella storia abbia lasciato di più il segno nella storia del gioco. Rodri, in questo senso, ha le idee piuttosto chiare, anche su chi può essere il prossimo riferimento del futuro: “Sono convinto che Messi e Ronaldo giocheranno il Mondiale. L’argentino è il migliore al mondo, anche se non lo è più oggi. Adesso il più decisivo è Haaland, è l’unico che può avvicinarsi a questi due mostri in termini numerici. Erling è tranquillo, divertente, così come Grealish, bravissimo ragazzo. Il mio migliore amico è Kovacic”.