Dopo oltre vent’anni quasi tutti giocati ad altissimi livelli, Pepe dice basta. Il difensore portoghese appende gli scarpini al chiodo dopo aver vinto tutto con il Real Madrid e aver conquistato trofei anche con il Porto e con la sua nazionale. Una carriera importante costruita con sacrificio e, quando necessario, con le cattive. Il difensore portoghese è infatti nella top ten dei calciatori più cattivi dal 2000 a oggi, ma è ben lontano dalla vetta. Ecco, allora, la classifica aggiornata.

10. Xabi Alonso

Intelligenza calcistica sopra la media, prima in campo e ora in panchina con il  Bayer Leverkusen. Eppure, il centrocampista non disdegnava un intervento duro quando necessario. Lo dimostra la conta dei cartellini: 195 gialli e 6 rossi, al decimo posto dei calciatori più cattivi dal 2000 a oggi. 

9. Scott Brown

Chi invece della cattiveria – agonistica, e forse non solo – in campo ha fatto un pilastro della sua carriera è Scott Brown. Un’intera vita calcistica vissuta sui campi scozzesi con Hibernian, Celtic e Aberdeen senza mai tirare indietro la gamba valsa 203 gialli e 9 rossi. 

8. Javier Mascherano

Centrocampista iconico della sua generazione, ha calcato i palcoscenici più importanti del mondo soprattutto con Liverpool e Barcellona, oltre che con la sua nazionale. Nonostante questo, però, non sono mancati momenti di scorrettezza in mezzo al campo: sono 201 i gialli, ma ben 12 i rossi conquistati in carriera. 

7. Raul Garcia

Forse uno dei meno noti di questa lista, ma protagonista comunque di una carriera di tutto rispetto nel corso di vent’anni trascorsi in Liga con Osasuna, Atletico Madrid e Athletic Bilbao. Tanti gol, 151, e assist, 70, ma ancora più cartellini: sono 206 i gialli, 8 invece i rossi.

6. Sergio Busquets

Tra i protagonisti degli anni d’oro del Barcellona, è forse uno dei pochi giocatori senza il quale quel ciclo non avrebbe vinto così tanto. Tra i migliori al mondo nel suo ruolo: piede educato, ma anche la giusta dose di aggressività come dimostrano i cartellini: 211 gialli, 4 rossi. Per un conto che, seppur con la maglia dell’Inter Miami, potrebbe continuar a salire ancora oggi.

5. Pepe

Eccolo Pepe, fresco di ritiro ma con la reputazione di calciatore cattivo ancora intatta. Eppure il portoghese, che non ha mai risparmiato un colpo basso quando possibile, è solo quinto in questa speciale classifica: 210 i gialli, addirittura 17 i rossi.

4. Arturo Vidal

Carriera vissuta giocando con alcune delle maglie più importanti del calcio europeo e sollevando trofei in qualsiasi club. Gol, quantità e cattiveria al punto giusto: sono 226 i gialli, 12 i rossi. Come per Busquets, la carriera del cileno va avanti con la maglia del Colo-Colo: il conto è destinato a crescere.

3. Dani Alves

Nove anni con il Barcellona più le esperienze con Juventus e Paris Saint-Germain: i titoli non sono mancati al brasiliano e i cartellini nemmeno. Nel corso della sua carriera sono ben 236 i gialli ricevuti, 14 invece le espulsioni. 

2. Felipe Melo

Al secondo posto di questa speciale top ten c’è un altro dei nomi più cattivi della lista. Una carriera vissuta cambiando quasi ogni anno maglia e ancora oggi attiva con la maglia del Fluminense in Brasile. Il conto, che non potrà far altro che crescere, per ora parla di 254 gialli e 25 rossi.

1. Sergio Ramos

Non ha ancora detto basta con il calcio il leader di questa classifica, anche se per ora è svincolato. Sergio Ramos vince il titolo di calciatore più cattivo del XXI secolo con numeri per ora inavvicinabili da tutti gli avversari. Sono ben 268 solo i cartellini gialli, 29 quelli rossi. Numeri record che non cancellano comunque una carriera trionfale vissuta quasi esclusivamente con la maglia del Real Madrid.