Calcio

Nesta sfida Inzaghi, gli ex compagni nel ricordo di Eriksson 

Nesta e Inzaghi si affrontano per la prima volta in Serie A come allenatori
Eriksson, Lazio
Eriksson, Lazio

Domenica 15 settembre alle 20:45 il Monza ospiterà l’Inter, la gara sarà valida per la quarta giornata di Serie A. Un match particolare che vedrà sfidarsi per la prima volta nel massimo campionato Nesta e Inzaghi, tre anni dopo un Frosinone-Lazio disputato allo Stirpe. È l’unico precedente da quando sono diventati entrambi allenatori. 

I precedenti da giocatori

Tanti invece, i precedenti da avversari in campo come giocatori tra marcature strette e maglie tirate. Il primo risale al lontano 24 gennaio del 1999, era un Lazio-Piacenza. Il difensore era già affermato, mentre l’attaccante si era da poco rivelato. Nell’estate dello stesso anno poi si ritrovarono a vestire la stessa casacca. La seconda volta fu nel 2002, un Lazio-Milan che vide per la prima volta il ritorno di Nesta all’Olimpico con la maglia rossonera. Un punto a testa, stretto ai capitolini, con Inzaghi che sbagliò qualche occasione e Nesta costretto a chiedere il cambio per crampi.

Due anni dopo, nel 2004, arrivò la rivincita del numero 13 a San Siro, con tanto di siparietto non proprio affettuoso tra i due. Inzaghi, infastidito da Nesta, reagì mordendogli un dito con il difensore che gli rifilò un buffetto di tutta risposta. Poi, negli ultimi tre incroci, si ricorda quello del 2008 Atalanta – Milan che si concluse con la vittoria della Dea 2 a 1. 

Nel segno di Eriksson

Appesi gli scarpini al chiodo, Nesta e Inzaghi hanno iniziato una nuova avventura nelle vesti di allenatori. Ambizioni e pragmatici, sono partiti dal basso ispirandosi a qualcuno che hanno avuto il piacere e l’onore di poter seguire ai tempi della Lazio. Sven Goran Eriksson è stato il maestro di entrambi, l’ex attaccante lo ha sempre considerato un punto di riferimento mentre l’ex difensore lo cita in ogni sua intervista come esempio di vita: “Mi ha insegnato a trattare bene le persone”.

Il 14 maggio del 2000 hanno festeggiato insieme la vittoria dello scudetto con l’aquila sul petto, Inzaghi segnò il rigore contro la Reggina e Nesta indossava con orgoglio la fascia da capitano. La sua ultima volta prima di passare in lacrime al Milan che lo ha portato due volte sul tetto del mondo.