Il neo commissario tecnico ha mostrato da subito grande ambizione

Il neo allenatore degli Usa, Mauricio Pochettino, ha dato un’enorme carica a tutto l’ambiente in vista del prossimo mondiale che, in parte, si disputerà proprio negli Stati Uniti. L’argentino, che è subentrato a Gregg Berhalter licenziato in luglio dopo l’eliminazione degli statunitensi dalla fase a gironi della Coppa America, ha assicurato che la squadra a stelle e strisce punterà a vincere la Coppa del Mondo 2026, organizzata congiuntamente con Messico e Canada dall’11 giugno al 19 luglio del 2026.

Parola d’ordine: riscatto

“Vogliamo che i giocatori arrivino il primo giorno con la testa alta. Dobbiamo credere che possiamo vincere non solo una partita, ma la Coppa del Mondo”. Un messaggio chiarissimo, quello dell’ex allenatore di Chelsea, Tottenham e PSG che è chiamato a risollevare una formazione in difficoltà evidente, per quanto comunque ricca di giocatori di talento: gli Usa, attualmente al sedicesimo posto nella classifica Fifa, hanno vinto infatti solo una delle ultime sette partite. Per l’argentino quella degli Stati Uniti rappresenta certamente un’occasione di grande riscatto dopo un’annata negativa in quel di Londra e il successivo esonero dopo un solo anno alla guida dei Blues, per lasciare spazio al nuovo tecnico Enzo Maresca.