Nazionali

Italia, nell’era Spalletti 16 marcatori diversi e un bomber a sorpresa

Ecco come in un anno è cambiato l'attacco dell'Italia di Spalletti
Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana (Getty Images)
Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana (Getty Images)

L’Italia ha iniziato al meglio il suo percorso in Nations League. Dopo l’amara delusione dell’Europeo gli azzurri hanno dimostrato di aver voltato pagina e si sono imposti prima per 3-1 sulla Francia, con le reti di Dimarco, Frattesi e Raspasdori, e poi per 2-1 su Israele con le firme di Frattesi e Moise Kean.

Italia: sorpresa Frattesi, bene anche Barella

Non solo, tra novità e conferme l’Italia di Spalletti ha anche dimostrato di avere diversi assi nella manica per quanto riguarda le soluzioni d’attacco. Come riportato da Transfermarkt da agosto 2023 a oggi sono ben 16 i marcatori diversi che si sono alternati per un totale di 26 gol. Tra loro è proprio Frattesi il bomber che non ti aspetti con ben 6 reti messe a segno in 15 presenze. Nessuno ha fatto meglio del calciatore dell’Inter seguito in classifica da Berardi ( 2 gol in 3 presenze), Chiesa (2 gol in 9 presenze), Retegui (2 gol in 11 presenze), Barella ( 2 gol in 12 presenze), Raspadori (2 gol in 14 presenze). A quota un gol troviamo invece Ciro Immobile (1 gol in 1 presenza), El Shaarawy (1 gol in 3 presenze), Bonaventura (1 gol in 3 presenze), Kean (1 gol in 5 presenze), Zaccagni (1 gol in 8 presenze), Darmian (1 gol in 8 presenze), Scamacca (1 gol in 9 presenze), Pellegrini (1 gol in 9 presenze), Bastoni (1 gol in 12 presenze) e Dimarco (1 gol in 14 presenze).