Nazionali

Francia-Italia, dal golden gol al Mondiale del 2006: che sfide coi cugini

Le due nazionali hanno dato vita da più di cento anni ad una rivalità calcistica molto sentita
Fabio Grosso e il rigore decisivo in Italia-Francia 2006
Fabio Grosso e il rigore decisivo in Italia-Francia 2006

Italia e Francia si affrontano nel primo turno della Nations League 2024-25: sarà il 40° incrocio tra le due nazionali che non si sfidano da giugno 2018, dalla vittoria dei transalpini (3-1) in un’amichevole giocata a Nizza. Le due selezioni da più di cento anni danno vita ad una rivalità calcistica tra le più sentite e importanti al mondo. Soprattutto negli ultimi decenni, in cui gli azzurri hanno sfidato i cugini francesi in gare davvero prestigiose, come la finale dell’Europeo nel 2000 e quella del Mondiale nel 2006. 

Italia in vantaggio, ma dal 1982…

Il bilancio complessivo dei precedenti è dalla parte della Nazionale italiana che vanta diciotto vittorie contro gli undici successi francesi. Fino al 1978 la superiorità dell’Italia è stata netta (17 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte) ma poi dal 1982 c’è stata un’inversione di tendenza dalla parte dei transalpini che hanno dominato le successive 13 sfide (8 successi, 4 pari e un ko). 

La prima amichevole e la prima in un torneo ufficiale

La Francia, inoltre, è stata ufficialmente la prima avversaria della nazionale azzurra, nell’amichevole giocata a Milano nel 1910 e terminata con il netto trionfo italiano (6-2). In un torneo ufficiale, invece, la prima sfida risale al Mondiale del 1938 in terra francese, con l’Italia campione del mondo che ha affrontato e battuto 3-1 i padroni di casa nei quarti di finale a Colombes grazie alla rete di Colaussi e alla doppietta di Piola.

La finale di Euro2000 e il golden gol di Trezeguet

Nel corso degli anni, poi, Italia e Francia hanno dato vita a fantastiche ed emozionanti partite: dall’incontro al Mondiale in Argentina nel 1978 al quarto di finale vinto dai transalpini ai rigori a Francia98. Una delle sfide storiche tra Italia e Francia, però, è sicuramente la finale dell’Europeo disputata a Rotterdam il 2 luglio 2000. Una partita incredibile, con l’Italia che ha sfiorato il titolo di campione d’Europa e che è stata beffata prima dal gol di Wiltord nel recupero e poi dal golden gol di Trezeguet ai supplementari. Dopo lo 0-0 del primo tempo la nazionale guidata da Dino Zoff era passata avanti grazie alla rete di Delvecchio su assist di Pessotto (liberato da un colpo di tacco di Totti) e poi aveva sprecato il raddoppio in un paio di occasioni. Al 94° minuto di gioco, mentre i calciatori italiani in panchina erano pronti ad entrare in campo per festeggiare il trionfo, Wiltord ha infilato Toldo e ha portato la partita ai tempi supplementari. Al 103°, infine, Trezeguet ha regalato l’Europeo alla Francia realizzando il golden gol. Una beffa incredibile, una ferita ancora aperta nel cuore dei tifosi italiani che però si sono presi la rivincita nel 2006. 

La finale di Berlino del 2006 e la rivincita azzurra

Nella finale del Mondiale in Germania. Da una parte c’era l’Italia di Lippi con Totti, Pirlo, Cannavaro e dall’altra la Francia di Domenech con Zidane (alla sua ultima partita in carriera), Henry, Thuram. La gara ha iniziato a regalare emozioni da subito, con il vantaggio francese grazie al rigore trasformato da Zizou e il pareggio degli azzurri con il colpo di testa vincente di Materazzi su corner battuto da Pirlo, e poi è stata caratterizzata da grande tensione e tanto agonismo fino ai supplementari. Quando è arrivato il colpo di scena con l’espulsione di Zidane per la testata rifilata a Materazzi (proprio i due marcatori). Ai rigori, gli azzurri (Pirlo, Materazzi, De Rossi e Del Piero) sono stati impeccabili mentre Trezeguet (sì, proprio lui) ha fallito il penalty centrando in pieno la traversa. Ci ha pensato poi Fabio Grosso a regalare il Mondiale all’Italia, che è salita così sul tetto del mondo e ha ottenuto la rivincita contro i cugini francesi nella sfida più importante tra le due nazionali.