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Finisce l’avventura saudita: Roberto Mancini non è più il ct dell’Arabia

In giornata il comunicato ufficiale: le strade dell'ex ct azzurro Roberto Mancini e dell'Arabia Saudita si separano
Roberto Mancini (Getty Images)
Roberto Mancini (Getty Images)

In giornata il comunicato ufficiale: le strade dell’ex ct azzurro Roberto Mancini e dell’Arabia Saudita si separano

Già è finita l’avventura di Roberto Mancini in Arabia. Dopo appena quattordici mesi, le strade della nazionale saudita e dell’ex ct azzurro si separano. Durante la giornata odierna è arrivato il comunicato ufficiale: “La federcalcio e il tecnico Roberto Mancini hanno raggiunto un accordo che prevede la fine del rapporto contrattuale”.

L’avventura di Mancini in Arabia

Accolto come uno sceicco e ricoperto di denaro, Mancini aveva troncato improvvisamente il rapporto con la Nazionale italiana per andare a guidare quella saudita. In poco più di un anno ha ottenuto sette vittorie, sei sconfitte e cinque pareggi: non un bottino memorabile. Da Riad trapela che le prime riflessioni sulla rescissione del contratto ci sono state dopo la sconfitta contro il Giappone e dopo il pareggio con il Barhein.

Dal canto suo Mancini era apparso spesso insofferente a causa dei problemi nel convocare calciatori sauditi e anche nella scelta di non convocare tre calciatori che pretendevano di essere titolari. Infine anche le frizioni con il giornalismo locale ha portato all’inevitabile scelta di prendere strade separate. Non ci sono ancora indicazioni sulle cifre del divorzio, ma il contratto di Mancini prevedeva 24 milioni di dollari per quattro anni.