Calcio

Napoli e il Napoli ricordano Maradona, nel quarto anniversario della morte del Pibe de Oro

Il 25 novembre del 2020 ci lasciava una delle leggende del nostro calcio. La sua Napoli oggi lo ricorda. Conte, De Laurentiis e Di Lorenzo questa mattina in visita al murales di Diego ai Quartieri spagnoli
Diego Armando Maradona, Napoli
Diego Armando Maradona, Napoli

Il 25 novembre di quattro anni fa ci lasciava Diego Armando Maradona, leggenda, icona e storia del calcio. Campione del mondo con la sua Argentina nell”86, portò qualche anno più tardi il Napoli, il suo Napoli, sul tetto d’Europa e d’Italia, vincendo due Scudetti e una Coppa Uefa, oltre ad una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.

Ma sarebbe riduttivo ricordarlo soltanto per i trofei vinti, seppur importanti e, per certi versi storici e unici – gli Azzurri avrebbero impiegato 33 anni per tornare a vincere il campionato -, perché Diego era molto, molto di più. Per i napoletani, ma non solo.

E la sua Napoli oggi l’ha ricordato, non potendo mai dimenticare quel pomeriggio di quattro anni fa, quando dall’Argentina rimbalzò la notizia della morte del più grande di sempre.

“FOREVER D10S!”

“FOREVER D10S!”. Con questa frase (“Per sempre Diego”, col 10 a forma di I e O a chiudere il nome Diego), il Napoli lo ha ricordato questa mattina sui propri social, allegando una foto del Pibe de Oro in maglia azzurra col dieci stampato sulla schiena.

Un anniversario celebrato non solo dal club, ma dall’intera città: tantissimi infatti gli omaggi per l’argentino previsti in giornata. A partire da Antonio Conte, Aurelio De Laurentiis (il patron azzurro ha deposto una corona di fiori tra gli applausi dei presenti) e Giovanni Di Lorenzo, che poche ore fa sono stati in visita al murales di Diego presente ai Quartieri spagnoli, da anni meta di pellegrinaggio per turisti, appassionati, tifosi o semplicemente curiosi, che visitano il ‘Largo Maradona’ come luogo dove ricordare e celebrare le gesta del Pibe.

Quattro anni senza Maradona. Ma nel cuore dei tifosi, Diego, è vivo più che mai.

Tutti i titoli di Diego: nessuno come lui

PALMARES COI CLUB

Campionato Argentino: 1 Boca Juniors: Metropolitano 1981
Coppa di Spagna: 1 Barcellona: 1983
Liga: 1 Barcellona: 1983
Supercoppa di Spagna: 1 Barcellona: 1983
Campionato Italiano: 2 Napoli: 1986-1987, 1989-1990
Coppa Italia: 1 Napoli: 1986-1987
Supercoppa Italiana: 1 Napoli: 1990
Competizioni internazionali
Coppa UEFA: 1 Napoli: 1988-1989

PALMARES CON LA NAZIONALE

Campionato Mondiale U-20: 1 Giappone 1979
Campionato Mondiale: 1 Messico 1986

PALMARES INDIVIDUALE

Capocannoniere del Campionato Metropolitano: 3 – 1978 (22 gol), 1979 (14 gol), 1980 (25 gol)
Capocannoniere del Campionato Nacional: 2 – 1979 (12 gol), 1980 (18 gol)
Calciatore sudamericano dell’anno: 2 – 1979, 1980
Calciatore sudamericano dell’anno secondo il Centro dei Giornalisti Accreditati dalla AFA (CEPA): 3 – 1979, 1980, 1981
Pallone d’oro del Mondiale U-20: 1 – Giappone 1979
Olimpia de Plata al miglior calciatore argentino dell’anno: 4 – 1979, 1980, 1981, 1986
Olimpia de Oro al Miglior Sportivo argentino dell’anno: 2 – 1979, 1986
Miglior calciatore sudamericano dell’anno per la rivista El Mundo, di Caracas: 6 – 1979, 1980, 1986, 1989, 1990, 1992
Guerin d’Oro: 1 – 1984-85
Pallone d’Oro al Mondiale: 1 – 1986
Calciatore dell’anno per la rivista World Soccer: 1 – 1986
Onze d’Or al miglior calciatore in Europa, secondo la rivista francese Onze Mondial: 2 – 1986, 1987
Onze de Bronze al terzo miglior calciatore in Europa, secondo la rivista francese Onze Mondial: 2 – 1985, 1988
Capocannoniere della Serie A: 1 – 1987-1988 (15 gol)
Capocannoniere della Coppa Italia: 1 – 1987-1988 (6 gol)
Pallone di Bronzo al Mondiale: 1 – 1990
Eletto “miglior calciatore argentino di tutti i tempi” dalla AFA: 1 – 1993
Pallone d’Oro alla carriera: 1 – 1995
Olimpia de Platino al miglior sportivo argentino del secolo
FIFA Player of the Century come miglior calciatore del XX secolo attraverso un sondaggio ufficiale aperto dalla FIFA via web a livello mondiale: 2000
Calciatori del XX secolo IFFHS: 2000
Inserito nelle “Leggende del calcio” del Golden Foot (2003)
Hall of Fame del calcio italiano come giocatore straniero (2014)
Candidato al Dream Team del Pallone d’Oro (2020)