Mourinho colpisce Icardi: la stoccata in conferenza stampa
Al via oggi i playoff di Europa League che, come accade per la Champions, una volta conclusi decreteranno le squadre che insieme alle prime otto disputeranno gli ottavi di finale. Un esame di riparazione per chi non è stato in grado di reggere il passo delle migliori della classe.
Mourinho dalla parte degli ultimi
C’è qualcuno che, nonostante non sia abituato, si ritrova a essere l’ultimo dei qualificati ai playoff, si tratta di José Mourinho. Il portoghese è alla guida del Fenerbahçe che si è posizionato ventiquattresimo su trentasei club e dovrà dunque, affrontare Anderlecht e giocarsi la chance di accedere al prossimo turno.
Le parole alla vigilia
Una sfida che, almeno apparentemente, non preoccupa affatto l’ex Roma che si è mostrato molto sicuro di sé alla vigilia: “Per me è come se fosse un’unica partita di 180 minuti. L’importante è riuscire a superare il turno. Nelle prime partite mi sento sempre rilassato. Ho dimostrato di essere una persona speciale con i 26 trofei vinti in 25 anni di carriera”.
Mourinho: “Icardi è un goat e non commento le parole di un goat”
Calma invidiabile che gli ha concesso, alla vigilia di un incontro importante, di spendere anche due parole su Icardi. Il tecnico da quando è approdato in Turchia non ha mai perso l’occasione per sottolineare la rivalità col Galatasaray muovendo anche accuse come quella dei favori arbitrali. Attacchi che l’ex Inter non ha gradito e che lo hanno spinto a ribattezzare l’allenatore come “The Crying One”. Quest’ultimo non le ha certo mandate a dire e così ha replicato all’argentino: “In Turchia milioni di persone amano il calcio e si rendono conto che sono d’aiuto. Icardi? È un Goat, non commento le parole di un Goat”. Ma per ‘goat’ Mourinho intende capra e non il significato attribuito alla sigla in ambito sportivo.
