Mondiali 2026, ecco la prima qualificata: è asiatica

I Mondiali del 2026 registrano già la prima squadra qualificata alla competizione con ben 15 mesi di anticipo rispetto all’inizio del torneo: a Stati Uniti, Messico e Canada, Paesi ospitanti e dunque iscritti di diritto alla manifestazione, si aggiunge il Giappone che ha letteralmente monopolizzato il proprio gruppo nel percorso asiatico conquistando 19 punti su 21 disponibili, a fronte di sei vittorie e un solo pareggio. Per la nazionale del Sol Levante si tratta dell’ottava partecipazione consecutiva alla manifestazione, un numero straordinario che la eleva di diritto a indiscussa superpotenza del calcio dell’Asia nonché a punto di riferimento internazionale in generale.

Bahrain sconfitto

I tre punti decisivi per staccare il pass sono arrivati contro il Bahrain: a decidere la sfida l’ex Lazio ora al Crystal Palace Daichi Kamada, subentrato nella ripresa e in gol dopo soli tre minuti dal suo ingresso in campo, e il talento della Real Sociedad Takefusa Kubo, autentico protagonista del match con un gol e l’assist per la prima marcatura. Arriva di conseguenza anche il primo giocatore della Serie A che salvo sorprese sarà protagonista nella kermesse iridata: è il portiere del Parma Zion Suzuki, da tempo titolare inamovibile della formazione nipponica.