Milan, Conceiçao cinico: “Chiedo scusa a chi deluderò, ma non ho emozioni”
Il Milan è rientrato in Italia dopo l’avventura in terra saudita che lo ha visto trionfare in Supercoppa contro l’Inter, una vittoria in rimonta che ha permesso a Conceiçao di mettere in bacheca il primo trofeo della stagione e stabilire un nuovo record che lo rende il tecnico che ha impiegato meno tempo di tutti per conquistare un trofeo dall’annata 1929/30.
Il 2025 inizia con un piglio diverso
I rossoneri hanno iniziato così il 2025 con un piede diverso, ritrovando quell’entusiasmo che in questa prima parte di stagione, quando in panchina c’era Fonseca, è mancato. Attenzione però a non lasciarsi travolgere troppo dalle emozioni e dai momenti, il portoghese ha riportato tutti con i piedi per terra dal momento che in campionato la strada è ancora lunga.
Conceiçao riporta tutti con i piedi per terra
L’ex Lazio non è un tipo sentimentale, cinico quanto basta per mantenere sempre la concentrazione sulle sfide così da poter raggiungere gli obiettivi sperati. “Penso che non possa lavorare al Milan chi pensa che basti conquistare una Supercoppa. È vero, abbiamo goduto e meritato, ma siamo a 17 punti dalla testa della classifica”, ha esordito così in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Cagliari.
Conceiçao cinico: “Non ho emozioni”
Poi, rispondendo a chi gli ha chiesto se proverà emozioni, Conceiçao ha risposto: “Chiedo scusa a chi deluderò, ma non ho emozioni. C’è l’adrenalina normale, di capire dove sono, in un club storico, ma la preparazione della partita porta troppo cose con sé. Ho troppe cose nella testa che non penso ad altro. Poi vabbe, non sono mica una pietra, ma la cosa più importante per me è preparare bene i ragazzi”.