Quella del dribbling è una vera e propria arte e così il Cies ha deciso di stilare una curiosa e particolare classifica che racchiude i migliori specialisti dei maggiori campionati europei. L’indice statistico tiene conto della percentuale di dribbling riusciti rispetto a quelli tentati in una scala da 0 a 100. In particolare un dribbling è considerato riuscito se la squadra del giocatore che lo ha provato riesce a mantenere il possesso del pallone o quando il giocatore che lo ha eseguito subisce un fallo. Le statistiche considerano solo i calciatori che hanno disputato almeno 360 minuti.

In questa particolare classifica spiccano anche tre giocatori di Serie A: Dodô della Fiorentina con un indice di 85.0, Kvaratskhelia del Napoli (86.5) e Nuno Tavares della Lazio (86.8) che in Europa è secondo solo a Ndiaye dell’Everton (87.3) e a Kudus del West Ham che con un indice di 92.6 è di fatto il re dei dribbling. 

Miglior dribblatori: la Top10 della Serie A

Per quanto riguarda esclusivamente la Serie A dietro a Tavares, Kvaratskhelia e Dodô ci sono: Yldiz della Juventus (82.6), Leao del Milan (82.2), Zaccagni della Lazio (79.9), Pezzella dell’Empoli (79.6), Thauvin dell’Udinese (78.5), Soulé della Roma (78.0) e Kean della Fiorentina (76.2)