Mertens: “Napoli un’avventura splendida. A Osimhen dico…”

Dries Mertens non ha mai dimenticato il suo legame fortissimo con il Napoli e i napoletani. Intervenuto al podcast di Obi Mikel chiamato Obi One Podcast, l’attaccante del Galatasaray ha raccontato con grande emozione quanto ancora si sente legato all’ambiente partenopeo: “Mio figlio si chiama Ciro, un nome tipicamente napoletano. Ho trascorso nove anni a Napoli, e lui è nato proprio durante l’ultima stagione. Sapendo che presto me ne sarei andato, ho voluto dargli quel nome per portarmi dietro per sempre un pezzo di quella città. All’inizio mia moglie Kat era un po’ contraria, ma poi ha cambiato idea. Anche lei ha voluto custodire per sempre il ricordo di questa splendida avventura. Lo scudetto l’anno dopo il mio addio? Grazie per avermelo ricordato! (ride, ndr). Però abbiamo fatto un percorso bellissimo anche in Champions negli anni passati. La vittoria con Spalletti è stata il coronamento, con Osimhen e Kvaratskhelia protagonisti assoluti”.
Un consiglio da amico
E proprio su Victor Osimhen, ex compagno al Napoli e ora al suo fianco nell’esperienza turca, Mertens ha voluto dare per certi versi un consiglio: “Oggi è nella top 3 degli attaccanti mondiali. Apre spazi, aiuta i compagni, deve solo continuare a credere in se stesso. Gli voglio bene, siamo vicini anche a Istanbul e i nostri figli sono grandi amici. Qui la vita è più tranquilla, forse per lui è anche meglio che a Napoli: più relax, meno pressioni”. Chissà se basterà per trattenerlo in Turchia. Di certo, in Campania il nigeriano non tornerà.