Calcio

McKennie e un gol che pesa: l’americano fa la differenza in Champions

L'americano è il vero uomo in più della Juventus in Coppa
Weston McKennie
Weston McKennie (Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)

Weston McKennie è la vera variabile impazzita della Juventus in questa Champions League. L’americano ha aperto le marcature nella sfida di andata dei playoff con il PSV Eindhoven grazie a una violenta conclusione di controbatto, realizzando il suo terzo gol in questa edizione della competizione. Un impatto determinante, sorprendente considerando che si tratta di un giocatore che in estate era tra quelli indicati a partire vista la sua delicata situazione contrattuale. Poi il rinnovo e una fiducia crescente di settimana in settimana da parte di mister Thiago Motta, che lo ha sfruttato in varie posizioni del campo ottenendo in cambio prestazioni sempre all’altezza sia da mezzala che da terzino. L’ex Schalke 04 grazie alla rete con gli olandesi ha già oltretutto raggiunto dei record per certi versi storici in relazione al recente passato bianconero.

Gol determinanti

McKennie ha segnato tre gol in questa edizione della Champions, tutti quanti in casa: tra i centrocampisti in questa edizione del torneo nessuno ne conta di più in gare interne. Inoltre, come riporta il noto portale statistico Opta, l’americano è il primo giocatore della Juventus a segnare almeno tre gol casalinghi in una singola edizione del torneo da Cristiano Ronaldo, che arrivò a quota cinque nel 2018/19. Ma non è tutto, perché soltanto un altro centrocampista bianconero ha segnato più gol in casa in una singola stagione nella competizione: si tratta di Arturo Vidal, che arrivò a quota cinque nell’annata 2013/14. Numeri di grande rilievo, specialmente se si considera il fatto che McKennie aveva segnato i suoi precedenti quattro gol in Champions tutti in trasferta: l’impatto davanti al proprio pubblico, insomma, è cambiato radicalmente in una stagione in cui Weston ha già raggiunto il suo record per singola edizione della competizione.