Macheda, ex gioiellino dello United: “Che brividi all’Old Trafford. Il mio sogno…”
Chi si ricorda di Federico Macheda? Impossibile dimenticare il suo nome, l’allora diciassettenne della Lazio che nel 2007 passò al Manchester United di Cristiano Ronaldo e segnò all’esordio contro l’Aston Villa nel 2009. Sembrava avere il futuro spianato, poi, come spesso accade, alcuni imprevisti hanno cambiato i piani. Al momento Macheda, 34 anni da compiere, gioca in Grecia, in cui ha trovato la sua seconda casa, come raccontato alla Gazzetta dello Sport: “Al Panathinaikos ho segnato 40 gol in 4 anni, la mia famiglia vive ad Atene, mi trasmette pace e tranquillità”.
Il ricordo del Manchester United
Macheda ricorda che prima di approdare nella squadra di Ferguson la Lazio lo aveva messo fuori rosa per problemi legati al rinnovo ed è lì che è intervenuto lo United. Il talent scout si piazzò a bordo campo per diversi giorni, poi si presentò al padre, ma il classe 1991 non voleva lasciare Roma. Fu convinto da Ferguson, che parlò con entrambi i genitori e si presentò con la maglia già pronta con il numero 9. Il 5 aprile 2009 arrivò il debutto contro l’Aston Villa e il suo gol fu quello decisivo per la vittoria: “Il video della mia scivolata sul prato popola ancora i social. I tifosi chiamavano il mio nome, ero convinto di essere il futuro”.
La parentesi alla Samp e il sogno da realizzare
Nel 2011 si trasferì alla Sampdoria, ma qualche anno fa Macheda ha confessato che questo trasferimento lo ha “ucciso come calciatore”: “Non ho avuto la serenità di cui avevo bisogno. Avrei dovuto giocare con Pazzini, ma lasciò anche lui e mi ritrovai a sostenere l’attacco a 19 anni. Ferguson mi consigliò di restare al Manchester, ma volevo giocare”.
Adesso gioca nell’Asteras Tripolis, ma il suo sogno è quello di chiudere la carriera nella sua squadra del cuore: “Voglio chiudere alla Lazio, sarebbe la fine di un ciclo”.
