Addio a un’autentica leggenda del Liverpool: è morto all’età di 86 anni Ron Yeats, ex capitano dei Reds e da tempo afflitto dal morbo di Alzheimer. Soprannominato “il Colosso” da Bill Shankly che lo portò dal Dundee United nel luglio 1961, l’imponente difensore centrale scozzese fu uno degli artefici dell’ascesa del Liverpool in Prima Divisione nel 1962. Nominato capitano pochi mesi dopo il suo arrivo, mantenne la fascia per otto stagioni, per più di 400 partite. Nella storia del club, solo Steven Gerrard l’ha indossata di più. Yeats, che in carriera ha vinto due Premier con i Reds (1964 e 1966), ha sollevato anche la primissima FA Cup nella storia del club nel 1965, ottenuta con la vittoria in finale a Wembley contro il Leeds United (2-1). “Sono completamente esausto”, confidò alla Regina Elisabetta II durante la cerimonia di consegna del trofeo.

La carriera di Ron Yeats al Liverpool

Ha partecipato inoltre alle prime esperienze europee del Liverpool, raggiungendo la finale di Coppa delle Coppe nel 1966, persa contro il Borussia Dortmund a Glasgow. Nel 1971, dopo dieci stagioni e 454 partite con la maglia del Liverpool, passò ai Tranmere Rowers giocando poi in diversi club, soprattutto negli Stati Uniti (Los Angeles Skyhawks e Santa Barbara Condors), prima di concludere la sua carriera alla fine degli anni Settanta. A metà degli anni ’80, Yeats tornò al Liverpool, come responsabile del mercato, carica che mantenne fino al 2006. “I pensieri di tutti sono rivolti alla moglie di Ron, Ann, a tutta la sua famiglia e ai suoi amici in questo momento incredibilmente triste”, ha dichiarato il club inglese in una nota.