Calcio

L’ex Roma Perotti si ritira: “È stato un bel viaggio, ma è durato poco”

L'argentino, alla ricerca di un club dall'estate del 2022, decide di appendere gli scarpini al chiodo. I trionfi al Siviglia, il Genoa e la retrocessione con la Salernitana: ecco le tappe della sua carriera
Diego Perotti esulta dopo un gol con la Roma
Diego Perotti esulta dopo un gol con la Roma (Getty Images)

A 36 anni, Diego Perotti annuncia il ritiro. El Monito ha infatti pubblicato sui propri social un video corredato da questo messaggio: “Che bel viaggio, ma è durato poco. Ciao calcio, mi mancherai”. Tra i commenti spiccano quelli di Daniele De Rossi, che ha risposto con un cuore, e Leandro Paredes, che ha scritto: “Complimenti per la carriera che hai fatto, è stato un piacere giocare con te. Ti auguro il meglio in tutto quello che verrà”. Anche la Roma sui social ha pubblicato un post per l’argentino: “Grazie per le emozioni che ci hai regalato in giallorosso. In bocca al lupo per il futuro, Diego”. Una carriera, quella del classe ’88, caratterizzata dagli infortuni. Con le sue qualità, infatti, Perotti avrebbe potuto fare molto di più ma i problemi fisici lo hanno perseguitato condizionando ampiamente la sua crescita.

Perotti, dagli esordi all’arrivo nella Capitale

Tutto inizia nelle giovanili del Deportivo Moron, nella provincia di Buenos Aires. Poi, però, giunge il tempo di trasferirsi in Europa, in Spagna, alla corte del Siviglia, club con il quale si mette in mostra prima con la seconda squadra e poi con i grandi, raccogliendo 159 presenze, impreziosite da 16 gol e 26 assist. Nelle 5 stagioni e mezzo agli andalusi fa il proprio esordio in Champions ed Europa League vincendo anche gli unici trofei della sua carriera: la Coppa di Spagna 2010 e l’Europa League, appunto, nel 2014. Dopo un fugace ritorno in patria, per indossare, appena due volte, la maglia del Boca Juniors, Perotti viene acquistato dal Genoa di Enrico Preziosi. Al Grifone ritrova fiducia ed entusiasmo e a gennaio 2016 passa alla Roma che, tra prestito e riscatto, sborsa 10 milioni di euro per averlo.

Perotti, l’esperienza alla Roma e il finale di carriera

Nella Capitale l’argentino vive probabilmente il periodo migliore della sua carriera, anche se non continuano a mancare i problemi fisici. Entra nel cuore dei tifosi che ripaga con 31 sigilli e 27 assist in 138 presenze spalmate su 3 stagioni e mezzo. Lasciato il club giallorosso, inizia un lento declino che lo vede avviare verso un finale di carriera piuttosto deludente. A ottobre 2020 firma con il Fenerbahce, segna 3 gol nelle prime 4 gare ma poi, ça va sans dire, l’ennesimo infortunio, al ginocchio, rimediato a novembre lo tiene ai box fino al termine della stagione. Rescinde il contratto a settembre 2021 e il 2 febbraio seguente si rimette in gioco, riabbracciando Walter Sabatini, che aveva avuto a Roma, alla Salernitana: 11 partite, nessun acuto e una retrocessione dolorosa. Dall’esperienza con i granata non ha più trovato qualcuno che gli desse fiducia o un progetto che gli potesse interessare decidendo così di appendere gli scarpini al chiodo.