Lecce, Rebic in campo con il numero 3: tutte le scelte più strane
Numeri di maglia strani e dove trovarli: insegna Ante Rebic. Il nuovo acquisto del Lecce, nel giorno del suo esordio con il club salentino, si è fin da subito reso protagonista, ma non per le sue prestazioni in campo. Al momento dell’ingresso contro il Cagliari, nella partita vinta per 1-0, l’attaccante croato ha lasciato tutti di stucco quando è entrato sul terreno di gioco con il numero 3 sulle spalle. Un numero non propriamente adatto a calciatori che si muovono nel reparto offensivo, ma spesso indossato invece da difensori centrali o terzini.
Non solo Rebic, ecco altri numeri strambi
Rebic non è il primo a fare una scelta così curiosa. In passato già altri colleghi prima di lui avevano optato per numeri fuori contesto. Molti di questi erano portieri, come il numero 10 scelto da Lupatelli o il 7 indossato da Bucci, ma il 9 di Campos. Altri, invece, giocavano con il proprio. Iconico è diventato il 44 di Gatti, così come il 7 di Nani o il 5 di Sensi. Particolare fu anche la scelta di Thorsby che, alla Sampdoria, scelse il 2, non proprio un numero da centrocampista.