Koopmeiners ha un’altra chance: con il Lecce per la svolta

Che Teun Koopmeiners sia stato senza ombra di dubbio una delle grandi delusioni di questo campionato lo dicono i numeri, i fischi dei tifosi e quella fastidiosa percezione di mediocrità che ogni appassionato ha percepito vedendolo scendere in campo. Presto dimenticato il centrocampista devastante che ha trascinato l’Atalanta ai successi di queste ultime stagioni, l’olandese ha sofferto tremendamente la pressione del suo primo anno alla Juventus finendo per rimanerne schiacciato, mettendo in mostra grandi limiti soprattutto sul piano caratteriale. Impossibile, d’altronde, che qualche infida entità aliena gli abbia rubato il talento stile Space Jam…

Un fragile perno

Non è bastata la fiducia assoluta di mister Thiago Motta a scuotere l’olandese, che più che caricarsi la Juventus sulle spalle ha finito per essere tra i giocatori che più sono finiti nel frullatore che ha portato all’esonero dell’ex allenatore bianconero nell’ultima pausa per le nazionali. Koopmeiners ha certamente rivestito un ruolo fondamentale nell’inizio del nuovo ciclo juventino, ma non ha mai trovato una collocazione tattica adeguata: troppo diverso il lavoro sulla trequarti rispetto al calcio gasperiniano, così verticale e improntato alla fase offensiva. E da mediano il mestiere è del tutto diverso.

L’occasione giusta

Ora, una nuova occasione per mettersi in luce. Dopo averlo chiaramente strigliato nelle scorse settimane e relegato in panchina nel big match dell’Olimpico con la Roma, Igor Tudor ha deciso di dargli una chance da titolare nel prossimo turno contro il Lecce. Il tecnico sa che i salentini, in evidente difficoltà nelle ultime settimane, rappresentano l’avversaria giusta per provare a scuotere l’ex AZ Alkmaar e a infondergli quel pizzico di fiducia in più che potrebbe risultare essenziale in un finale di stagione così tirato, nel quale il mantra resta la qualificazione alla prossima Champions League. Poi, un’intera estate per ripartire da zero: ci sono pur sempre 60 milioni di euro da giustificare…