Juventus e Milan, 264 milioni spesi sul mercato: sono più delusioni che colpi
Non sempre l’investimento fatto porta i frutti sperati e Milan e Juventus lo stanno provando sulla loro pelle. In estate entrambe hanno investito parecchi milioni con l’intento di fare una stagione importante o comunque di lasciare un segno. L’obiettivo è sempre la zona alta della classifica a cui si aggiunge l’ambito scudetto e un piazzamento certo nell’Europa che conta, ma la situazione ad oggi è totalmente diversa: i bianconeri sono sesti e i rossoneri ottavi. La stagione è iniziata da poco, sta entrando ora nel vivo e potenzialmente c’è tempo per recuperare, ma la situazione non lascia presagire cose buone.
Il mercato della Juventus
La Vecchia Signora in estate ha rivoluzionato tutto, partendo in primis dall’allenatore. La società ha investito 198,8 milioni di euro, anche se ha comunque guadagnato dalle cessioni con ricche plusvalenze e un taglio notevole al monte ingaggi. Koopmeiners e Douglas Luiz sono stati i colpi più costosi. L’ex Atalanta nell’ultimo mese è rimasto fermo a causa di un infortunio, frattura alla costola, ma a livello di prestazioni non ha deluso. Il brasiliano invece, non ha fatto colpo. La sua è una situazione complicata e anche un po’ assurda.
Gli investimenti del Milan
I meneghini invece, hanno investito un po’ meno rispetto ai piemontesi: 66 milioni di euro, ma hanno anche avuto meno cessioni. Anche loro hanno cambiato allenatore. Morata e Abraham sono i due rinforzi per l’attacco che però hanno segnato tre gol in due, facendo un po’ rimpiangere Giroud. Emerson Royal non sta incidendo e Pavlovic alterna prestazioni buone a altre meno. Fofana è il più costoso tra le new entry, complice l’infortunio di Bennacer è diventato imprescindibile ma il Milan continua a non decollare come ci si aspettava.