Calcio

Juventus, disavventura per Weah in aeroporto: cosa è successo

Problemi alla dogana per Weah al suo arrivo a Birmingham
L'esultanza della Juve dopo il gol del 3-2 di Conceiçao contro il Lipsia
L'esultanza della Juve dopo il gol del 3-2 di Conceiçao contro il Lipsia (Getty Images)

Non ci sono solo gli infortuni a tormentare la Juventus, ma anche gli imprevisti in aeroporto. I bianconeri sono partiti ieri per Birmingham, oggi affronteranno alle 21 l’Aston Villa in Champions League, e al loro arrivo Timothy Weah è stato trattenuto ai controlli doganali per un approfondimento sui suoi documenti causando un ritardo notevole di cui ha risentito inevitabilmente la squadra e l’organizzazione. 

Weah fermato alla dogana

Il gruppo di Motta ha dovuto attendere circa un’ora e mezza in aeroporto, nonostante l’intervento dei dirigenti bianconeri, per ulteriori verifiche sui documenti dello statunitense. I controlli sono stati resi ancor più rigidi dopo la Brexit e mentre i cittadini europei possono usufruire dei controlli automatici, chi proviene da altri stati deve seguire procedure più lunghe e dettagliate. 

L’assenza in conferenza stampa

L’imprevisto ha impedito all’attaccante di presenziare in conferenza stampa e per questo al suo posto ha parlato Cambiaso, inoltre è saltato anche il consueto walk around che i giocatori svolgono quando si recano in trasferta europea, e in questo caso era al Villa Park. 

Lo statunitense sarà regolarmente in campo?

Non è iniziata nel migliore dei modi la trasferta inglese per la Vecchia Signora, ma l’episodio non avrà alcuna ripercussione sulla presenza di Weah in campo questa sera.