Jupiler Pro League, troppe gare! Prende quota il modello Champions
La Jupiler Pro League potrebbe presto cambiare format. In quest’ultima settimana, riportano i media locali, i 16 club del massimo campionato belga sono tornati a discutere sul formato del torneo che potrebbe essere stravolto in seguito alla votazione a cui saranno chiamate le società.
Il format attuale
La scelta del nuovo format richiede una votazione di due terzi delle società favorevoli, necessaria visto il calendario sempre più fitto a causa del crescente numero delle partite. 16 quadre con 30 giornate di stagione regolare, seguite dai playoff a cui si qualificano sei squadre che si giocano così il titolo nazionale.
Le possibili alternative
La prima opzione presa al vaglio è quella di ridurre il numero di club che si giocano lo scudetto, da sei a quattro così diminuirebbero anche le partite. Un’idea che preoccupa alcune società come Genk e Anversa, temono che così siano favorite le big storiche. La seconda proposta è quella di creare una lega a 18 squadre, due in più rispetto a quella attuale, allungando di conseguenza anche le giornate da 30 a 34 e eliminando i playoff. Questa però non convince la maggiorare delle società.
Il modello Champions
Una sorta di via di mezzo è rappresentata dal modello svizzero, che ha ispirato la nuova Champions Legue. Sempre 16 squadre che si affrontano con otto avversarie diverse e formano una classifica generale, verrebbero mantenuti i playoff a sei. Anche questa ipotesi però trova pareri contrari, specialmente da parte dei club medi – piccoli.