Calcio

Inter, Sommer dice addio alla Nazionale svizzera

A 35 anni Yann Sommer saluta la Nazionale elvetica: "È stato un grande onore e un privilegio rappresentarvi"
GENOA, ITALY - AUGUST 17: Yann Sommer of Inter reacts during the Serie A match between Genoa and Inter at Stadio Luigi Ferraris on August 17, 2024 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Yann Sommer dice basta con la sua Nazionale. Il numero uno nerazzurro ha deciso di porre fine alla sua carriera con la Svizzera dopo l’ultimo Europeo in Germania, terminato ai quarti – elvetici eliminati ai rigori dall’Inghilterra -, dopo aver buttato fuori dal torneo agli ottavi gli azzurri di Spalletti.

Sommer, 36 anni il prossimo dicembre e con all’attivo 94 gettoni con la Svizzera, ha annunciato il suo addio tramite una lunga lettera postata questa mattina sui social.

“Dopo un’attenta valutazione, ho deciso di terminare la mia carriera come portiere della nazionale svizzera. È stato un grande onore e un privilegio rappresentare il mio paese per dodici anni in 94 partite internazionali al massimo livello. Con la conclusione di un’altra grande fase finale del Campionato Europeo in Germania, dove ho trascorso anni indimenticabili nella Bundesliga, e’ giunto il momento di dire addio. Il periodo trascorso in Nazionale ha significato molto per me. Ripenso con orgoglio ai tanti momenti indimenticabili, alle partite emozionanti, alle vittorie che abbiamo festeggiato insieme e alle sfide che abbiamo superato insieme. La Nazionale e’ stata una parte importante della mia vita da quando avevo 15 anni. Dagli inizi nella Under 16 all’Under 21, fino ai dieci anni come numero 1 della Nazionale maggiore, in cui ho disputato tutte le fasi finali dei Mondiali e degli Europei. Abbiamo raggiunto gli ottavi di finale quattro volte e i quarti di finale due volte. Questi ricordi – dice Sommer – avranno sempre un posto speciale nel mio cuore. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i miei compagni di squadra, l’intero staff, gli allenatori e naturalmente la mia famiglia, il mio team personale e i tifosi svizzeri. Senza il vostro sostegno, la vostra fiducia e la vostra fiducia in me, questi successi non sarebbero stati possibili. Mi avete sempre dato la motivazione per dare il meglio di me”.