Calcio

Inter, Marotta: “Non parlo di triplete. Con Inzaghi…”

Il présidente dell'Inter Beppe Marotta ha fatto una panoramica esaustiva di un finale di stagione potenzialmente esaltante
Beppe Marotta
Beppe Marotta

Il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha parlato a Sky Sport in vista di un finale caldissimo di stagione che vede i nerazzurri in piena corsa per conquistare ogni principale trofeo, dal campionato alla Champions League fino alla Coppa Italia: “E’ un momento felice, ma con sano realismo sappiamo di dover affrontare ancora gli ultimi due mesi della stagione e poi il Mondiale per club, in una prosecuzione atipica della stagione. Abbiamo competizioni in cui siamo presenti da protagonisti e lo vogliamo essere, lo dice la nostra storia ed i nostri meriti attuali. L’allenatore si è comportato in modo eccellente così come giocatori, squadra e tifosi, c’è un clima giusto per arrivare al fotofinish nelle migliori condizioni”.

Niente proclami

Forse per scaramanzia, però, nonostante la grande fiducia mostrata il presidente nerazzurro non ha voluto sbilanciarsi sulle possibilità dei nerazzurri in vista di un finale di stagione che può regalare enormi soddisfazioni: Di triplete non parlo. Parlo invece di un ambiente che deve essere sempre ambizioso. L’ambizione non è presunzione, è qualcosa che ti fa dare di più nell’ambito delle tue possibilità all’interno della sfera motivazionale. Noi siamo abituati a competere anche con pressioni forti, l’importante è farlo fino alla fine, poi se altri saranno più bravi di noi ci inchineremo”.

Con Inzaghi avanti insieme

Chiosa poi significativa riguardo la situazione di Simone Inzaghi, per il quale si attende ancora la ratifica di un ulteriore rinnovo di contratto a suggellare l’ennesima annata ricca di risultati positivi, che vanno però ancora concretizzati. Marotta in questo caso si è mostrato molto ottimista: “Lo abbiamo sempre fatto a bocce ferme. Ci sono tutti i presupposti per immaginare che possa proseguire con noi. Conta la simbiosi che si è creata, ci sono i presupposti migliori per sedersi al tavolo. Con Inzaghi siamo tutti cresciuti, stiamo attraversando un ciclo che non è alla sua conclusione, c’è una nuova società che ha portato nuova linfa, c’è la questione del nuovo stadio… ci sono tutti i presupposti per proseguire insieme.