Il Milan fa cifra tonda: la Supercoppa è il 50° trofeo conquistato dai rossoneri

Grazie al successo a Riad (Arabia Saudita) contro l’Inter in finale, il Milan raggiunge quota 50 trofei. Dal 1899, anno di fondazione del club, il Diavolo ha infatti messo in bacheca 19 scudetti, 8 Supercoppe italiane, 7 Champions League/Coppe dei Campioni, 5 Supercoppe europee, 5 Coppe Italia, 3 Coppa Intercontinentali, 2 Coppe delle Coppe e un Mondiale per Club.

Il messaggio di Gerry Cardinale al Milan

La Supercoppa italiana conquistata battendo prima la Juve e poi l’Inter, entrambi in rimonta e rispettivamente per 2-1 e 3-2, rappresenta invece il primo trofeo dell’era RedBird. Gerry Cardinale, numero uno del club finito nel mirino dei tifosi, dopo il trionfo in Arabia Saudita ha voluto mandare un messaggio alla squadra: “Congratulazioni per questo straordinario risultato. Vincere questa coppa e farlo in un derby è stato speciale e qualcosa di cui dovete essere profondamente orgogliosi. La stagione sin qui è stata impegnativa, ma godetevi questo momento e con questa spinta tornate in Italia per rivendicare il posto che spetta al Milan ai vertici della Serie A. Vi abbraccio tutti e sono con voi in ogni momento”.

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Conceiçao rivoluziona il Milan e vince subito la Supercoppa italiana

Sì, perché i rossoneri fin qui hanno fatto parecchia fatica in campionato, tanto da esonerare Paulo Fonseca a ridosso della partenza per Riad. A prendere il posto dell’ex Roma è stato l’altro portoghese Sergio Conceiçao, che nel giro di pochi giorni è riuscito a entrare dentro la testa dei calciatori attuando, fin da subito, una vera e propria rivoluzione. Le due rimonte contro Juve e Inter, nella finale addirittura da 2-0, testimoniano un cambio di mentalità importante che fa ben sperare i tifosi del Diavolo in vista della seconda parte di stagione. A fare la differenza, come sottolineato dallo stesso Zlatan Ibrahimovic dopo il successo in Supercoppa italiana, è la testa: “Quando una squadra ha questa voglia di vincere è difficile batterla, è difficile ragazzi. Quando abbiamo iniziato il campionato, vi ho detto che tutto dipende da noi, perché è tutto dentro la testa. Oggi lo avete dimostrato”.