Calcio

Guardiola e la lite con un tifoso: “Tu sai cosa vuol dire perdere”

Guardiola cade nella provocazione e sfiora la rissa con un tifoso del Liverpool
Pep Guardiola, allenatore Manchester City
Pep Guardiola, allenatore Manchester City (Getty Images)

Il Manchester City torna a vincere e lo fa in casa battendo 3 a 0 il Nottingham Forest, una notizia che in altri tempi non avrebbe suscitato tanto clamore ma a oggi la situazione è completamente diversa. I Citizens stanno attraversando un periodo complicato e i risultati ottenuti finora in tutte le competizioni ne sono la prova. 

La vittoria non cancella la tensione

La vittoria contro Nottingham Forest ha permesso alla squadra di Guardiola di compiere un primo passo verso, si spera, l’uscita dal tunnel lasciando intravedere un piccolo spiraglio di luce. La strada però è ancora lunga e il clima, ovviamente, è tutto tranne che rilassato. La tensione è tagliente e un video circolato nei social nelle ultime ore lo testimonia. 

La lite col tifoso

Protagonista del video è il tecnico del City che, provocato da un tifoso, ha perso la testa non riuscendo a mantenere il proprio aplomb. Lo spagnolo si stava dirigendo verso un hotel di Manchester scortato da alcuni addetti alla sicurezza quando un supporter del Liverpool ha estratto il cellulare per riprendere il momento. 

La rissa sfiorata tra Guardiola e il supporter

L’allenatore non lo ha minimamente considerato, ma il sostenitore dopo essere stato ignorato ha iniziato a provocarlo gridandogli una frase: “Fucking hell mate, just ‘cause you’ve lost”. Tradotto in italiano, addolcendo il significato: “Solo perché hai perso”. Frase che ha mandato su tutte le furie Guardiola e la sua reazione è stata improvvisa. 

La reazione dello spagnolo e il precedente a Anfield

Si è girato di colpo verso il tifoso minacciandolo di arrivare alle mani. Le parole non sono state da meno e una delle frasi comprensibili è: “Tu sai cosa vuol dire perdere”. Il tecnico e i tifosi dei Reds si erano già “scontrati” a Anfield quando al coro da questi intonato, “you’re getting sacked in the morning” (“verrai esonerato”), lui aveva risposto mostrando sei dita come le Premier League vinte sulla panchina del Manchester City.