Calcio

Fenerbahce, Mourinho è una furia: “Questo campionato è tossico”

Clamoroso sfogo dello Special One dopo la vittoria sull'Hatayspor: nel mirino i rivali del Galatasaray e la classe arbitrale
José Mourinho
José Mourinho (Getty Images)

Clamoroso sfogo di José Mourinho nel post-partita di Fenerbahce-Hatayspor, match valevole per la 18esima giornata di Superlig turca e vinto 2-1 dalla squadra di Istanbul grazie grazie alla doppietta di En-Nesyri. Al termine del match in zona mista lo Special One si è letteralmente scagliato contro i giornalisti intenti a chiedergli della prestazione dei suoi tirando di nuovo fuori il discorso arbitrale, causa principale secondo il portoghese dell’impossibilità per i suoi di lottare per il titolo. Per scatenare l’ira di Mou è bastata una frase in realtà semplicissima: “Una vittoria importante che vi permette di restare a -8 dalla capolista Galatasaray“. Parole mal digerite dall’ex tecnico, tra le altre, di Inter e Roma che ha risposto stizzito: “Perché avete paura di dire la verità? Di che cosa avete paura in questo Paese? La differenza punti è dovuta solo al calcio giocato? Di’ la verità, non chiedermelo!”, per poi allontanarsi.

Troppi rigori secondo Mou

Il riferimento è chiaro e riporta agli arbitraggi che, secondo il tecnico, favorirebbero gli acerrimi rivali del Gala, attualmente primi in classifica a quota 47 punti contro i 39 dei canarini gialli: nel mirino di Mou ci sono soprattutto i troppi rigori concessi alla formazione di Okan Buruk. E in conferenza stampa l’allenatore ha rincarato ulteriormente la dose: “Non so il turco, ma ho imparato una parola nuova perché ovunque tutti dicevano la stessa cosa. Scandalo, scandalo, scandalo. Ma penso che a questo paese piaccia. Anche la squadra che vince e trae vantaggio da questo scandalo ne gode, il che è la cosa peggiore che possa accadere. Perché considerare lecito ogni modo per vincere e goderselo è la peggiore situazione possibile. Giochiamo in un campionato tossico. Pensate che la differenza di punti sia dovuta solo al calcio giocato? Dite la verità. Se ne accorgono tutti, anche gli avversari. Sanno che con alcune squadre possono giocare in un modo e con altre no. Nelle ultime due partite ci dovevano essere cinque cartellini rossi per i nostri avversari ed è questa la reale situazione. I nostri giocatori danno tutto ma soffrono questa cosa e così diventa difficile lottare”.