La Juventus di Thiago Motta ha iniziato il campionato al di là di ogni più rosea aspettativa. Unica squadra a punteggio pieno, si è sbarazzata di Verona e Como con due 3-0 consecutivi. Una partenza mozzafiato, soprattutto considerando alcune scelte del nuovo allenatore che, a pochi minuti da entrambi i match, avevano fatto storcere il naso a tifosi e non solo. In occasione della sfida contro gli scaligeri la scelta di puntare su Mbangula, della Juve U-23, si è rivelata vincente. Una piacevole sorpresa autrice di 3 assist e un gol in due partite, ma non l’unica. Contro gli scaligeri, infatti, Thiago ha dato l’impressione di voler forzare la mano, anche questa volta a ragione, mandando in campo dal primo minuto un ragazzo classe 2003 della Juve Next Gen: Nicolò Savona.

Dalle giovanili all’esordio (con gol) in Serie A

Cresciuto nel settore giovanile della Juve, dopo un anno di prestito alla Primavera della Spal, il giovane Savona è stato spedito in Serie C con la Juventus U-23. Nel giro di due stagioni è cresciuto confrontandosi con una realtà concreta, professionistica, più impegnativa fisicamente e psicologicamente di quella vissuta nei vari settori giovanili. Sono servite 61 partite per formarlo, per farlo crescere e permettergli di mettersi in mostra agli occhi del nuovo allenatore che, come fatto per Mbangula, dopo averlo portato in Prima Squadra ha creduto in lui, ha visto enormi margini di crescita e lo ha lanciato al Bentegodi dove gli sono bastati 39’ per ricambiare il favore. Savona è il protagonista della vittoria contro l’Hellas, capace con una sola rete e una prestazione maiuscola di rubare la copertina a Vlahovic, autore di una grande doppietta.

Cosa fare con Savona al Fantacalcio?

Un nome inevitabilmente da tenere d’occhio in stagione. Scalate le gerarchie ora avrà l’arduo compito di confermarsi, mettersi in mostra per quello che è il suo valore, dimostrare non solo di essere da Serie A, ma addirittura di essere da Juve. Un profilo da seguire anche in ottica Fantacalcio, magari come rincalzo per la difesa, come occasione per l’asta. Il gol segnato ieri ha messo in mostra le sue capacità realizzative, ma potrebbe non bastare per convincere i fantallenatori ad acquistarlo. Serve qualcosa di più, partendo dalle garanzie di titolarità fino ad arrivare a prestazioni che garantiscano con costanza almeno la sufficienza. Per questo, almeno per il momento, quello di Nicolò Savona resta un nome da tenere d’occhio e magari da acquistare per uno o pochi crediti, chissà se con il tempo sarà capace di smentirci.