Emanuele Rao, l’Under 19 affetto da diabete: “A fine primo tempo faccio l’insulina”

Una grande storia di vita arriva dalla Serie C e dall’Under 19 italiana. Il protagonista è Emanuele Rao, classe 2006 della SPAL, che a Cronache di Spogliatoio ha raccontato la malattia con cui convive ma che non gli impedisce di giocare a calcio e coronare il suo sogno.

Chi è Rao?

Emanuele Rao, affetto da diabete, ha 19 anni ed è un tesserato della SPAL. Gioca come ala sinistra e ella passata stagione ha segnato il suo primo goal nel calcio professionistico, diventando così il secondo marcatore più giovane nella storia del club emiliano. In questa stagione è a quota 4 reti e 2 assist. E’ anche nel giro della Nazionale e ha esordito lo scorso agosto con l’under 19 azzurra contro la Slovenia dei pari età.

Il racconto

“Ho il diabete dal 2015, avevo 9 anni“, inizia così il racconto di Rao, “Giocavo nel Chievo e durante le partite avevo sempre molta fame, iniziavo a tremare e non capivo perché. La notte mi svegliato, dovevo andare spesso in bagno, anche tre volte a notte, e bevevo tanta acqua. I miei genitori sono entrambi infermieri e hanno deciso di portarmi all’ospedale dove lavoravano per farmi delle analisi. Mi hanno trovato una glicemia altissima e hanno scoperto che avevo il diabete“.

Il giovane calciatore racconta che a quell’età non aveva idea di cosa fosse il diabete, ma che gli interessava solo poter continuare a giocare a calcio. Uscito dall’ospedale ha ripreso gli allenamenti con il Chievo riuscendo a trovare un equilibrio per gestire la malattia: “Mio padre mi seguiva tutte le sere, dopo lavoro, veniva a vedere gli allenamenti e mi aiutava nelle pause per bere. Andavo da lui, mi provava la glicemia e monitoravamo. Se c’era qualcosa che non andava, mi dava un panino da mangiare in fretta. Riprendevo gli allenamenti bevendo una bottiglia di acqua e zucchero“.

Poi, la chiamata della SPAL: “Ho trovato delle tutor eccezionali che mi sono state dietro, mi hanno aiutato molto, da lì ho imparato a gestirlo in autonomia. Inoltre nella scorsa stagione in squadra c’era anche Patryk Peda, anche lui soffre di diabete“

Come gestisce il diabete

Rao racconta che adesso la malattia è sotto controllo grazie al microinfusore: “E’ una sorta di pancreas artificiale e io devo dargli gli input su cosa mangio, e su quello basa l’insulina. Prima della partita lo tengo per il riscaldamento perché più tempo lo tengo addosso, meglio è. Durante la partita lo stacco perché magari con un colpo si può rompere. A fine primo tempo lo riattacco per quei 15 minuti che sono negli spogliatoi, faccio l’insulina che serve e poi lo stacco per il secondo tempo“.