Dybala sul futuro: “Paredes mi pressa tutti i giorni per andare al Boca”

Ha dovuto chiudere in anticipo la sua stagione con la maglia della Roma a causa di un infortunio ma Paulo Dybala non smette di essere accanto ai suoi compagni in questo finale di stagione molto importante per i ragazzi di Ranieri che puntano a conquistare un posto in Champions League per la prossima stagione.
Intervistato a Los Edul, programma di Gaston Edul, giornalista di TyC Sports, l’argentino ha toccato tanti temi tra cui quello molto importante che riguarda il suo futuro: “So che i tifosi dell’Instituto Cordoba – squadra in cui Dybala è cresciuto – vogliono che io sia lì; è un club a cui tengo molto perché è quello che ha aiutato la mia carriera a crescere e mi ha permesso di raggiungere l’Europa”.
Dybala: “Mio padre era un tifoso del Boca, mi piacerebbe giocarci”
In Argentina nel cuore di Dybala c’è però anche il Boca Juniors: “Mio padre era tifoso del Boca, io ero il più piccolo e mi portava ovunque. Poi, a 10 anni, sono andato all’Instituto e sono diventato un po’ più tifoso dell’Instituto. Ma quando il Boca giocava contro una squadra di Córdoba, andavamo sempre allo stadio. Ovviamente i tifosi mi scrivono. Ed è bello, perché non sono mai andato allo stadio a vedere una partita del Boca”.
Il sogno di giocare con la maglia del Boca è però vivo: “Non so se succederà mai di giocarci, però mi piacerebbe tantissimo. Ancora non lo so. Paredes mi pressa tutti i giorni con il Boca Juniors”.