![Di Natale](https://www.totosi.sport/app/uploads/sites/3/2025/02/2025_08_02_Di_Natale-e1739005714270.jpg)
Un simbolo a Udine ma tifoso verace del Napoli. Antonio Di Natale non ha mai nascosto la sua fede calcistica e, sulle pagine de il Corriere dello Sport, ha raccontato alcuni retroscena interessanti. Il primo è certamente la difficoltà di giocare al San Paolo contro il suo Napoli: “Credo di averci giocato sette, otto volte. Sono tanto tifoso, e a Napoli c’erano i miei fratelli, mi dispiaceva… Ridendo e scherzando, gli ho segnato nove gol, sei in due partite. Perché non ho mai giocato nel Napoli? Perché non mi hanno voluto”.
Di Natale: “Juve? Dissi a Pozzo che per farmi andare via doveva cacciarmi”
Una carriera trascorsa con la maglia dell’Udinese anche se Di Natale fu a un passo anche dal vestire la maglia della Juventus: “Quando c’era Delneri, a Udine era tornato Guidolin. Un anno prima avevo rinnovato per altre quattro stagioni. Non mi andava di partire. Dissi al presidente Pozzo: “Io qui resto per sempre, se proprio volete che vada alla Juve mi dovete cacciare””.
Sul Napoli di Conte invece: “Quest’anno mi diverto di più, Conte è un fenomeno, sta facendo un capolavoro. Ha cambiato la testa alla squadra, le ha dato la mentalità vincente. Lo scudetto se lo gioca con l’Inter. Le ultime cinque partite saranno decisive, vince chi ne sbaglia di meno”.