De Rossi cuore d’oro: salva il suo ex club dal fallimento
Grande gesto da parte di Daniele De Rossi, concentrato ancora sul calcio nonostante il cocente esonero dalla panchina della Roma di inizio stagione. Il suo prossimo progetto, tuttavia, non riguarda la Serie A ma il calcio dilettantistico. Nelle scorse settimane infatti l’Ostiamare, club che milita nel Girone E di Serie D, viste le difficoltà economiche aveva invocato il suo aiuto e l’ex capitano giallorosso, che si è sviluppato proprio lì calcisticamente, ha risposto presente. De Rossi infatti che si era detto pronto a dare una mano e assieme alla proprietà del club aveva avviato i dialoghi per capire come rilanciare la società. La decisione è presto arrivata, con l’ex mediano che ne diventerà proprietario e che ha già dato i benestare a una lunga serie di iniziative, a partire dalla riqualificazione dello stadio e dal mercato. Partirà dunque un progetto a tutto tondo per riqualificare il club e trasformarlo in un punto di riferimento per l’intera categoria.
L’annuncio di Onorato
Oggi l’Assessore allo Sport, turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, ha infatti confermato che l’ex campione del mondo sarà appunto il nuovo proprietario e presidente della formazione laziale: “Abbiamo ricevuto la comunicazione ufficiale dell’avvenuto acquisto da parte della società controllata da Daniele De Rossi – le sue parole a Romatoday – Oggi scriviamo una nuova pagina per l’Ostiamare e tutto il territorio del X Municipio, dove l’impianto Anco Marzio e il club rappresentano un punto di riferimento a livello sportivo e sociale per migliaia di famiglie. Con De Rossi abbiamo condiviso lo stesso approccio. Non esistono scorciatoie alla legalità. Daremo a lui e al suo staff tutto il supporto amministrativo del caso, come facciamo con tutti i concessionari degli impianti comunali, per superare le criticità del centro sportivo. Ringrazio Daniele che, con nuovi ingenti investimenti, garantirà all’Ostiamare un importante ammodernamento dell’impianto sportivo, un futuro roseo per la prima squadra e per la formazione dei ragazzi”.