De Kuip, ecco alcune curiosità sul “monumento” di Rotterdam

Quando si sente pronunciare la parole De Kuip è immediata l’associazione al tifo incandescente del popolo del Feyenoord, una delle tifoserie più calde d’Europa. Una parola che mette i brividi e rimanda alle tante sconfitte delle squadre italiane in questa terra tanto bella quanto ostile dal punto di vista sportivo. Questa sera alle 21 sarà il Milan a fare il suo ingresso in questo stadio per giocarsi la possibilità di arrivare agli ottavi di Champions League.
Il nome
Tante le curiosità che ci sono dietro al temibile De Kuip e una riguarda sicuramente il nome. In olandese la parola “de kuip” significa letteralmente vasca. È un soprannome che i locali hanno dato alla struttura fin da quando è stata costruita, in realtà ufficialmente si chiama “Stadion Feijenoord”. Il motivo è legato alla forma ellittica e all’idea che lì dentro l’avversario sarebbe dovuto annegare subendo la superiorità del Feyenoord.
Funerali
A Rotterdam non conoscono pietà e vivono il calcio in modo molto serio. Nella stanza che precede la sala conferenze hanno fatto il “funerale” a Priske. La gigantografia a colori apposta insieme a quelle di altri allenatori che hanno guidato la squadra, è stata sostituita con una in bianco e nero di dimensioni notevolmente ridotte su cui è stata aggiunta la data di inizio e fine collaborazione.
Record di finali europee
L’impianto detiene il record di finali europee: ne sono state giocate 11. Quella di Euro 2000, nel 2023 l’ultimo atto di Nations League, due della Coppa dei Campioni, una di Coppa Uefa e sei di Coppa delle Coppe. È inoltre, anche la sede ufficiale della finale di Coppa d’Olanda.
Eletto “monumento” della città
Durante la Seconda Guerra Mondiale fu interamente distrutto dai bombardamenti dei tedeschi e al termine del conflitto, quando venne ricostruito, fu ampliata la sua capacità ma si poteva giocare solo di giorno perché non c’erano luci. L’impianto d’illuminazione è stato fatto successivamente, nel 1958. Per questo motivo lo stadio rientra tra i monumenti della città.