Da Chiesa a Osimhen: ecco i 10 calciatori ancora in cerca di un destino
Due giorni ancora e poi arriverà il gong che segnerà la fine di questa finestra estiva di calciomercato. Quasi tutti i big inquieti della Serie A hanno trovato una sistemazione, l’ultimo a ‘accasarsi’ è stato Koopmeiners che ripartirà dalla Juventus, ma c’è un bel gruppetto di giocatori che ancora non sa cosa sarà del suo futuro. Tra chi è in trattativa per trasferirsi altrove e chi è finito ai margini del progetto del proprio club speranzoso di ricevere una chiamata, ci sono: Osimhen, Chiesa, Lookman, Abraham, Correa, Kostic, Arthur, Folorunsho, Karsdorp e De Sciglio.
La situazione di Osimhen, Chiesa, Kostic e Arthur
Il più importante, per i milioni che sposterà, è l’attaccante del Napoli. Il suo futuro, tramontata la pista PSG, è diviso in due tra il Chelsea e l’Al-Hilal. Poi, il figlio d’arte scaricato da Motta e probabilmente anche da Spalletti se non lo includerà nella prossima tornata di convocazioni. Un’estate da incubo per il bianconero che spera di riuscire a ripartire dal Liverpool. La rivoluzione del club ha coinvolto anche Kostic, la Premier e gli Emirati sono la sua ultima chance, Arthur e De Sciglio che però sembra aver trovato la quadra con l’Empoli.
Il quadro in casa Atalanta e Roma
L’attaccante dell’Atalanta è tornato a disposizione di Gasperini per il match contro l’Inter, dopo la non convocazione richiesta e ottenuta per la gara d’esordio. L’idea di giocare in Ligue 1 è svanita, una cessione last minute in Premier League sembra impossibile ma la speranza è l’ultima a morire. L’attaccante giallorosso sarà relegato in panchina a meno che il Milan, che lo apprezza particolarmente, non riesca a concludere l’affare inserendo lo scambio con Saelemaekers. Stesso destino dell’olandese chiaramente escluso da De Rossi.
Il futuro di Correa e Folorunsho
L’argentino ex Lazio resterà con ogni probabilità all’Inter a meno che non ci siano sorprese entro venerdì sera. Infine, Folorunsho. La bella stagione al Verona lo ha messo in luce, ma non abbastanza per convincere Conte. Freme per conoscere il suo futuro, desideroso di tornare in biancoceleste.