Coppe Europee

Mourinho non molla: “Sono al Fenerbahce per ambizione”

Lo Special One ha spiegato le ragioni dietro la sua scelta di approdare al club di Istanbul
Jose Mourinho
Jose Mourinho

José Mourinho continua a sognare e, soprattutto, a voler vincere. In conferenza stampa di presentazione del match di Europa League tra il suo Fenerbahce e il Twente, lo Special One è tornato sulle ragioni che lo hanno spinto ad accettare il club turco:  “Ho vinto la Champions League con il Porto 20 anni fa (2003/04), ma due anni fa ho vinto la Conference League (2021/22) con la Roma e un anno fa, con lo stesso club, ho perso (con un gesto per dire che non era proprio così, ndr) la finale di Europa League (2022/23). Quindi non si può dire che 20 anni fa ero ambizioso e ora non lo sono più. L’ho dimostrato negli ultimi due anni. Essere al Fenerbahce è l’opposto di non avere ambizioni. Il Fenerbahce è ambizioso anche se le condizioni per raggiungere i suoi obiettivi sono estremamente difficili. Ho lo stesso fuoco, la stessa ambizione. Faccio ancora le mie cose emotive, prendo ancora i cartellini gialli (ride, ndr). A parte il mio aspetto (indica i capelli, ndr)… non è cambiato nulla!”.

Voglia di competere

Nonostante tutti gli ostacoli di cui è ovviamente a conoscenza, Mourinho è concentrato sul progetto e vuole togliersi grandi soddisfazioni: “Il Fenerbahce vuole vincere trofei. In Turchia abbiamo buoni avversari. In Europa League ci siamo resi conto che il livello dei nostri avversari è molto alto. Abbiamo sette partite per fare il numero di punti che ci servono per raggiungere la seconda fase. Non so quanti ce ne servano. Quando ci arriveremo penseremo alla terza fase. Quando si abbraccia un club, lo si abbraccia con forza. Non posso dire che sia più importante vincere il campionato spagnolo con il Real Madrid che il campionato turco con il Fenerbahce. Non c’è differenza. Non mi pento di essere venuto qui e sono concentrato su ciò che devo fare nel club”.