Milan, l’incredibile maledizione dei gol lampo in Champions League
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Il Milan è fuori dalla Champions League. Dopo il ko a Rotterdam (1-0 firmato Paixao), i rossoneri non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 contro il Feyenoord al Meazza nel ritorno dei playoff. Eppure la sfida era cominciata benissimo per i ragazzi di Sergio Conceiçao, passati in vantaggio dopo appena 37 secondi con il più classico dei gol dell’ex. Come riporta Opta, Santiago Gimenez è il secondo giocatore a segnare sia a favore che contro una stessa squadra in una singola edizione nelle grandi competizioni europee, dopo Conny Torstensson (con e contro il Bayern Monaco nella Coppa dei Campioni 1973/74).
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Milan, segnare subito porta male
La rete messa a referto dall’attaccante messicano, già al terzo centro il maglia rossonera dopo i sigilli contro Empoli e Verona in campionato, è la quarta nel primo minuto di gioco del Milan in Champions League. Prima di lui Maldini aveva punito il Liverpool nella finale di Istanbul del 25 maggio 2005, Seedorf lo Schalke 04 nella fase a gironi della stagione seguente (28 settembre 2005) e Pato il Barcellona al Camp Nou il 13 settembre 2011. Ironia della sorte, però, in nessun caso alla fine il Diavolo ha portato a casa il risultato. Contro i Reds, infatti, arrivò la sconfitta ai calci di rigore dopo un 3-3 epico che rimarrà nella storia del calcio, in Germania e in Catalogna finì 2-2 mentre contro gli olandesi 1-1. Per il Milan, dunque, i gol lampo in Champions League solo una vera e propria maledizione.