Lazio, contro il Bodo/Glimt a caccia di una remuntada storica

Sarà l’Olimpico delle grandi occasioni quello che accoglierà la Lazio in vista della sfida di ritorno di Europa League contro il Bodo/Glimt. La squadra di Baroni è chiamata all’impresa per cercare di ribaltare il 2-0 dell’andata, maturato terra norvegese, e conquistare un posto in semifinale. Una semifinale che sarebbe storica per i biancocelesti visto che l’ultima risale al 2003. In quella stagione la Lazio affrontò il Porto in Coppa Uefa e venne eliminata dalla quadra allenata da Mourinho che poi vinse il trofeo.
Lazio, la semifinale è un tabù per i biancocelesti
Dal 2003 la Lazio non è mai riuscita a conquistare nessun’altra semifinale fermandosi sempre a un passo: fu infatti eliminata nel 2013 per mano del Fenerbahce e poi nel 2018 dal Salisburgo capace di rimontare il 4-2 subito all’Olimpico.
Di fatto la storia europea della Lazio conferma che raggiungere la semifinale sarebbe davvero un’impresa storica. I biancocelesti nella loro storia hanno raggiunto la semifinale o la finale di un torneo europeo solo in tre occasioni: in finale nel 1998 contro l’Inter (successo dei nerazzurri per 3-0), in finale nel 1999 contro il Maiorca in Coppa delle Coppe (vittoria della Lazio per 2-1) e in semifinale, appunto, nel 2003 contro il Porto.
Per questo la gara di giovedì contro il Bodo/Glimt è un vero e proprio appuntamento con la storia che la Lazio questa volta non vuole lasciarsi sfuggire.