Inter, dalla doppietta di Di Biagio al primo gol di Martins: i precedenti col Bayer

I campioni di Germania contro quelli d’Italia: Bayer Leverkusen-Inter, sfida valida per il sesto turno della fase campionato di Champions League, in programma martedì 10 dicembre alle ore 21 alla BayArena, promette spettacolo. I nerazzurri di Simone Inzaghi sono l’unica formazione del torneo a non aver ancora subito reti e occupano la seconda piazza con 13 punti, frutto del pareggio all’esordio all’Etihad Stadium contro il City di Pep Guardiola e dei successi contro Stella Rossa (4-0), Young Boys (0-1), Arsenal (1-0) e Lipsia (1-0). Le Aspirine di Xabi Alonso, invece, attualmente al sesto posto della classifica, inseguono a quota 10 e hanno collezionato tre vittorie contro Feyenoord (0-4), Milan (1-0) e Salisburgo (5-0), un pareggio in casa dei francesi del Brest (1-1) e una netta sconfitta per 4-0 ad Anfield contro il Liverpool attualmente capolista.

I precedenti dell’Inter contro il Bayer Leverkusen

Per l’Inter solo vittorie nelle tre partite disputate contro il Bayer Leverkusen: tra le avversarie contro cui i tedeschi hanno sempre perso nelle principali competizioni europee contro nessun’altra squadra contano più sconfitte (tre su tre anche contro l’Atalanta). Il precedente più recente tra le due formazioni risale al 10 agosto 2020 quando in uno stadio completamente vuoto per via della pandemia da Covid-19 Nicolò Barella e Romelu Lukaku firmarono il 2-1 dei nerazzurri contro i rossoneri di Peter Bosz, a segno con Kai Havertz, nei quarti di finale di Europa League (la squadra di Antonio Conte perderà poi la finale contro il Siviglia per 3-2). Andando ancor più indietro con la macchina del tempo, troviamo un doppio scontro nel secondo girone della Champions League 2002-03: nel primo round al Meazza l’Inter si impose per 3-2 grazie alla doppietta di Luigi Di Biagio e all’autogol del portiere Butt (per il Bayer gol di Zivkovic e França). In Germania i nerazzurri conquistarono il pass per i quarti bissando il successo dell’andata con un netto 2-0: la gara venne sbloccata dal primo gol in nerazzurro di Obafemi Martins, che festeggiò con una serie di capriole che divennero poi il suo marchio di fabbrica, mentre il raddoppio fu siglato dal turco Emre Belozoglu. La compagine di Hector Cuper si spinse fino in semifinale dove, con un doppio pareggio, venne eliminata dal Milan, poi vittorioso all’Old Trafford di Manchester nella finale tutta italiana contro la Juve.