Girona e Feyenoord sbagliano un rigore a testa: il precedente in Champions
Termina con un roboante 2-3 la sfida di Champions League al Montilivi tra Girona e Feyenoord. Una gara vibrante dall’inizio alla fine che regala cinque reti, grande spettacolo e anche due rigori falliti, uno per parte. Al 36′, sul punteggio di 1-2, gli olandesi hanno l’opportunità di allungare ma Ayase Ueda si fa opnotizzare da Paulo Gazzaniga. Nella ripresa il punteggio non cambia, ma al 67′ l’arbitro Urs Schnyder indica di nuovo il dischetto decretando un calcio di rigore, stavolta per i padroni di casa. Anche in questo caso, però, ad avere la meglio nella “sfida” dagli undici metri è il portiere: Timon Wellenreuther neutralizza il tiro di Bojan Miovski e si resta sull’1-2. Per la cronaca, al 73′ l’ex Ajax e Manchester United Donny van de Beek pareggia i conti ma sei minuti dopo l’autorete di Ladislav Krejci fissa il punteggio finale sul 2-3.
Champions e rigori falliti nella stessa partita
Non è la prima volta che in un match di Champions League ci siano due rigori falliti nell’arco dei 90 minuti di gioco. Il precedente più recente risale a poco più di un anno fa e riguarda due formazioni italiane. È infatti il 18 aprile 2023 quando Napoli e Milan, dopo l’1-0 dell’andata al Meazza siglato Bennacer, si affrontano al Maradona nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. A strappare il pass per la semifinale è la squadra di Stefano Pioli grazie all’1-1 finale, con Osimhen che in pieno recupero risponde al momentaneo vantaggio ospite firmato Giroud. Nel corso del match, però, lo stesso francese si fa parare un rigore da Meret sullo 0-0. Ben più grave nell’economia della sfida, il penalty fallito da Kvaratskhelia all’82’, con Maignan che blinda il risultato e il passaggio del turno.