Fiorentina, Gosens fa mea culpa: “Siamo responsabili anche noi, non solo Palladino”
Robin Gosens, difensore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Panathinaikos, valida per il ritorno degli ottavi di Conference League. Con i viola chiamati a ribaltare il 3-2 subito all’andata, il giocatore ha sottolineato l’importanza di fare fronte comune con i tifosi in un momento complicato.
Il pessimo periodo della Fiorentina
La squadra di Palladino sta attraversando un periodo difficile, con risultati deludenti e prestazioni al di sotto delle aspettative che hanno generato malcontento tra i tifosi. La Viola è scesa all’ottavo posto in classifica: dopo la vittoria per 3-0 ai danni dell’Inter, la Fiorentina ha portato a casa appena 3 punti contro il Lecce a fine febbraio. Anche in Conference League è a rischio eliminazione dopo la sconfitta in terra greca contro il Panathinaikos.
Il mea culpa di Gosens
Gosens ha ammesso che la responsabilità della situazione ricade anche sui giocatori: “Soffriamo noi come i tifosi quando non vinciamo, la responsabilità la sentiamo anche noi. Ci fa male uscire sotto i fischi. I tifosi hanno diritto di farlo, io a livello personale, e lo dico col cuore aperto, provo sempre a dare una mano.
Chiedo ai tifosi di darci una mano in un momento non facile, domani potremo riuscire a vincere ma solo tutti insieme. Colpe e responsabilità ce le prendiamo anche noi, non solo il mister. In campo ci andiamo noi, si può dire tutto ma sono soprattutto i calciatori a poter fare meglio. Speriamo di riuscire a far vedere dal primo secondo che per il Panathinaikos c’è poco da fare”.
