Coppe Europee

Conference League, Fiorentina agli ottavi: tutte le combinazioni

Ultimo atto di questa prima fase di Conference per la Fiorentina di Palladino che sfiderà il Vitoria Guimaraes
Fiorentina
De Gea festeggiato dai compagni dopo aver parato due rigori in Fiorentina-Milan (Getty Images)

Alle spalle il ko contro il Bologna la Fiorentina è chiamata a chiudere la pratica Conference League nel match in programma questa sera alle 21.00 contro una delle rivelazioni del torneo, il Vitoria Guimaraes. I lusitani si trovano al momento al secondo posto in classifica a 13 punti, a +1 proprio sui viola che dalla gara di questa sera vogliono ovviamente la qualificazioni agli ottavi della competizione anche il secondo posto che eviterebbe alla squadra di Palladino di incontrare il temibile Chelsea. Le prime due della classifica verranno infatti inserite ai lati del tabellone e potranno scontrarsi solo in un’eventuale finale.

Ma cosa serve alla Fiorentina per qualificarsi agli ottavi di finale di Conference League? 

Prima di tutto una vittoria contro il Vitoria Guimaraes, questa è l’unica situazione in cui i viola sarebbero certi al 100% di entrare tra le prime otto e di chiudere anche al secondo posto, se non al primo con un ipotetico ko del Chelsea che però sfiderà lo Shamrock Rovers.

Con un pari la qualificazione sarebbe alla portata ma non matematica: se infatti la Fiorentina venisse superata o eguagliata da almeno sei squadre, con una differenza reti peggiore, potrebbe finire addirittura al decimo posto. Uno scenario molto difficile da immaginare ma non impossibile. 

Discorso diverso invece in caso di sconfitta contro il Vitoria Guimaraes. In caso di ko la qualificazione dipenderebbe dai risultati delle altre che seguono in classifica. Anche in questo caso il quadro è di difficile realizzazione ma, nel caso in cui i viola dovessero perdere e Legia Varsavia, Lugano, Shamrock Rovers, Cercle Bruges, Jagiellonia e Rapid Vienna dovessero conquistare tutte e i tre punti allora la Fiorentina non rientrerebbe più tra le prime otto.