Pogba non molla: due squadre e un Mondiale nel mirino
Paul Pogba non ha perso la voglia di mettersi in mostra e, soprattutto di misurarsi con il calcio ad alti livelli. Il francese, dopo la rescissione del proprio contratto con la Juventus a seguito della spinosa vicenda doping, sta continuando ad allenarsi da solo in attesa della chiamata di un club che possa dargli ancora fiducia dopo due anni in cui è stato praticamente inattivo tra infortuni e vicende extra campo. Uno dei centrocampisti più forti dell’era moderna, d’altronde, non può scomparire dalla scena come uno qualunque: il “Polpo” crede di poter essere ancora decisivo ad altissimo livello e sogna anche persino un ritorno in nazionale francese, magari in vista del Mondiale 2026 che sarebbe la rivincita più bella dopo mesi così difficili e trascorsi ai margini. E sembrerebbe già che qualche squadra lo abbia messo nel mirino, se non altro a livello di interessamenti preliminari.
Dalla Francia al Brasile
Il club più accreditato a dare una chance all’ex Manchester United è il Marsiglia. Nell’OM di Roberto De Zerbi c’è tra l’altro anche l’amico ed ex compagni di squadra Adrien Rabiot, che lo ha di fatto già “chiamato” in una recente intervista: “Mi piacerebbe molto giocare con Paul, abbiamo avuto l’occasione di incrociarci rapidamente alla Juve, senza però poter giocare molto insieme perché ha avuto qualche problema fisico e questo mi è dispiaciuto. Ma lo invito a venire al Marsiglia. Qui stiamo costruendo un progetto molto importante. C’è ambizione. Se vuole venire, sarà un grande piacere”. L’altra suggestione, ben più esotica e molto meno credibile, porta al Corinthians. Un’idea nata da una chiacchierata con il noto tiktoker brasiliano Luva de Pedreiro, al quale il francese ha risposto che per unirsi a Depay e compagni “rinuncerebbe allo stipendio, solo per amore del calcio”. Uno scenario difficile da ipotizzare, anche se nel calcio nulla è davvero impossibile.