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Mourinho esalta Nico Williams: “Spero vada al Real Madrid, lo preferisco a Yamal”

José Mourinho, attuale tecnico del Fenerbahce, 'consiglia' Nico Williams al Real Madrid: le dichiarazioni
José Mourinho
José Mourinho (Getty Images)

“Nico Williams è unico, un bambino prodigio. La gente agli Europei esaltava Lamine Yamal, che ovviamente è un altro ragazzo meraviglioso, ma personalmente preferisco Nico. È un giocatore fantastico. Non è possibile pensare che un club turco lo possa ingaggiare, spero che finisca al Real Madid”. Il tecnico del Fenerbahce José Mourinho, in conferenza stampa alla vigilia del match valido per il super girone di Europa League a Bilbao contro l’Athletic, esalta il giovane esterno basco di origine ghanese. Poi, sulle sfide al San Mamés ai tempi in cui guidava i Blancos, aggiunge: “Abbiamo vinto il campionato in quello stadio. Non era un Real Madrid dominante come quello degli ultimi dieci anni e per me, in particolare, ha significato molto. Ho vinto sei partite contro l’Athletic con il Real Madrid, era facile: l’Athletic di Bielsa giocava a uomo e vincevamo facilmente tanti duelli individuali. Avevamo Cristiano Ronaldo a 26/27 anni, Higuain, Benzema, Di María… Adesso è più complicato”.

Mourinho su Guardiola e sul momento del Fenerbahce

“Pep Guardiola mi ama e anch’io lo amo. Non è vero che voglio che retroceda, la verità è che voglio giustizia. Le piccole squadre vengono punite quando superano i loro limiti di 5 o 10 euro. Ho sofferto questo problema di limiti alla Roma, non è giusto che le grandi possano sfuggire alle regole. Tutto quello che voglio è giustizia, non c’è mai cattiveria. Il passaggio del turno in Europa League? La nostra sensazione è che basteranno altri 3 punti, cioè 11 punti in totale, per il passaggio del turno. Dovremmo valutare anche gli spareggi. Possiamo ottenere un buon risultato sommando tutti i punti rimanenti. Il ko nel derby? Se giocassimo 10 partite uguali con il Beşiktaş, ne vinceremmo 8 e una finirebbe con un pareggio. Il Beşiktaş vincerebbe solo una volta”, ha concluso José Mourinho.