Mandragora sull’esperienza alla Juve: “Ebbi gli infortuni e non ero pronto”

“Ebbi gli infortuni, due operazioni in un anno e non ero pronto. Mi sono messo in gioco sia a Pescara che a Crotone, che a Udine, dove ho fatto il primo salto e sono cresciuto”. Così, in un’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport’, il centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora ricorda la sua esperienza con la maglia della Juventus, tra il 2016 e il 2017, con una presenza in campionato.
Mandragora su Udinese, Torino e Nazionale
“La cifra del mio acquisto fece sensazione, le aspettative erano altissime, ma non ero uno che buttava giù le porte da solo: giocai con tutti e quattro gli allenatori, poi mi ruppi il crociato. Ma anche il Toro ha avuto grande importanza nella mia carriera, in granata ritrovai anche la Nazionale, che ora è un obiettivo. Davide Nicola, che avevo già avuto a Udine, mi fece capitano per la prima volta in A. Soprattutto a livello umano è speciale”, ha concluso Rolando Mandragora.