Lazio e Romagnoli vicini all’addio? Per la società non è incedibile

Ci sono amori che durano in eterno e altri che sono destinati a finire. Sembra infatti che le strade di Romagnoli e quelle della Lazio siano pronte a separarsi alla fine della stagione. Lo strappo, tra la società e il giocatore, è difficilmente sanabile e il club biancoceleste ha fatto capire al difensore che a giugno sarà valutata anche la sua partenza.

Romagnoli, le ragioni di una crisi iniziata nel 2023

Eppure nel 2022 il suo arrivo nella Capitale è stato un vero e proprio coronamento di un sogno per lui che è cresciuto con i colori biancocelesti nel cuore. Il primo strappo è avvenuto appena un anno dopo quando Lotito non ha mantenuto la promessa di riconoscergli un aumento dopo la qualificazione in Champions League. Da lì le cose non sono migliorate e neanche l’intervento del ds Fabiani ha portato a una “pace”. 

Certo, come sempre accade in sede di mercato, Lotito accetterà solo offerte ritenute da lui congrue e c’è da considerare anche che il giocatore guadagna 3 milioni a stagione, ma il futuro sembra ormai segnato verso l’addio.