Non solo Fagioli, Yildiz, Mbangula, Savona, Rouhi e, prima di loro, Miretti, Nicolussi Caviglia, Iling-Junior, Huijsen, Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge. La Juventus continua a lavorare in modo certosino sui talenti del domani, sì da costruirsi calciatori in casa, alcuni buoni per la Prima Squadra, altri da cedere a peso d’oro al fine di sbloccare o finanziare altri colpi in entrata. In attesa di vedere all’opera Adzic, di cui si dice un gran bene, il club bianconero si gode l’ascesa di Diego Ripani.

Juventus, chi è Diego Ripani

Gioiellino classe 2005, Diego Ripani è stato ribattezzato dagli addetti ai lavori il ‘nuovo’ Verratti. Con l’ex regista di Psg e Nazionale non condivide soltanto la zona di campo occupata, ma anche le origini: seppur nato a San Benedetto del Tronto, infatti, il calciatore in forza alla Juventus Primavera è infatti cresciuto nel vivaio del Pescara. Con il tecnico Magnanelli ha incantato nelle prime uscite, al punto da essere finito già sotto la lente di Montero, allenatore della Next Gen. Il club bianconero, invece, è al lavoro per blindarlo: con gli agenti c’è già una bozza d’intesa per un contratto fino al 2027 con opzione per un’ulteriore stagione.