Juve, Danilo vicino alla rescissione: ingrata fine di un capitano
Si sta concludendo nel peggiore dei modi la storia tra la Juventus e Danilo, il suo capitano. Dopo un’ultima parte di carriera dedicata ai colori bianconeri, nel corso della quale ha dato tutto sé stesso per far ricredere gli scettici che non avevano digerito lo scambio con Cancelo, ora tra lui e la Juve l’addio è ormai una certezza. La società bianconera, dopo aver messo da parte ogni possibilità di poterlo cedere per un indennizzo, ha deciso di aprire per la risoluzione contrattuale che, nelle prossime ore, dovrebbe portare all’annuncio ufficiale e al suo successivo passaggio al Napoli di Antonio Conte che lo ha espressamente richiesto alla dirigenza per rinforzare la retroguardia. Un acquisto che, ai partenopei, potrà garantire molta esperienza e leadership, oltre alle qualità difensive, di cui il reparto difensivo risulta essere sprovvisto. Un affare ormai ai dettagli e che andrà solamente ultimato.
I numeri di Danilo con la Juve
L’arrivo di Thiago Motta, in questo caso, si è reso fatale per Danilo. In questa stagione ha totalizzato solo 12 presenze (6 da titolare e 6 da subentrato), esordendo dopo un lungo periodo iniziale vissuto in panchina, e trovando spazio solo dopo l’infortunio che costringerà Bremer a restare fuori per tutta la stagione. Un finale ingrato per quanto vissuto dal giocatore con la maglia juventina, quella che ha indossato più di tutti in carriera, anche più del Porto. Arrivato nell’estate del 2019, quando sulla panchina faceva il suo esordio Maurizio Sarri, nel giro di sei stagioni si è conquistato la fiducia dei tecnici e dell’ambiente, diventando prima certezza, poi leader e infine capitano, scendendo in campo 213 volte complessive e concedendosi anche il lusso di segnare 9 gol e servire 14 assist ai compagni. Una lunga avventura, nel corso della quale è anche riuscito ad alzare al cielo 1 campionato di Serie A, 2 Coppe Italia, e 1 Supercoppa Italiana.