Inter, ricordi Joao Mario? Ufficiale il trasferimento al Besiktas
Dopo appena quattro giornate, in cui ha raccolto sette punti, il Benfica ha deciso di cambiare guida tecnico: Bruno Lage prenderà il posto di Roger Schmidt. Un grande ritorno per il tecnico portoghese che, pero, non ritroverà in rosa Joao Mario. È infatti ufficiale la cessione del centrocampista al Besiktas con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 5 milioni di euro. Il lusitano, che si legherà ai turchi con un contratto di un anno più altri due che scatteranno col riscatto, lascia le Aquile dopo poco più di tre stagioni e 149 presenze.
Inter-Joao Mario: tanta spesa e poca resa
Per lui anche un passaggio in Serie A. Esploso in patria, allo Sporting Lisbona, Joao Mario si è messo in vetrina disputando un Europeo 2016 straordinario in Francia, trascinando la selezione di Fernando Santos alla vittoria finale. Su di lui punta i riflettori l’Inter che sborsa 40 milioni di euro (più 3 di bonus legati al raggiungimento delle 25 presenze e alla vittoria dello scudetto) per portarlo a Milano, diventando, tra l’altro, all’epoca il terzo acquisto più costoso nella storia del club dopo Romelu Lukaku e Christian Vieri. Da lui ci si aspetta tantissimo ma, nonostante qualche bagliore di luce, sono più le prestazioni deludenti che convincono la società nerazzurra a girarlo in prestito a gennaio 2018 al West Ham. Anche con gli Hammers, però, non brilla e torna alla Pinetina. Dopo un’altra stagione in chiaroscuro con l’Inter, viene girato in prestito prima alla Lokomotiv Mosca e poi allo Sporting Lisbona prima di risolvere il contratto con i nerazzurri e approdare al Benfica. Il passaggio al Besiktas, a 31 anni, rappresenta probabilmente l’ultima occasione per la definitiva consacrazione.